venerdì 29 febbraio 2008

Intervista Radio Stereo 5

http://w13.easy-share.com/1699729998.html


Ho detto un sacco di castronerie???
Speriamo di no!

Una salta all'orecchio... mi piacerebbe somigliarCI.... che tristezza........ che vergogna!!!!

Radio Stereo 5

Oggi alle 14.45 su radio stereo 5 ci sarà la mia intervista!!!!

http://www.radiostereo5.info/

Purtroppo non si può ascoltare tramite il sito per alcuni problemi tecnici, ma potete trovare le frequenze.

Appena avrò il file audio lo mettero qui sul blog!

Dimenticavo... 100.60

sabato 23 febbraio 2008

Tutto tace...

Per ora nessuna comunicazione da parte de Il Filo...
Io continuo a scocciare tutto il mondo per proporre il mio romanzo.
Devo fissare un nuovo appuntamento con l'Assessore dietro suo gentile invito.
Giovedì farò l'intervista su radio stereo 5.
Attendo risposte dalle librerie contattate.
Sono inquieta...

domenica 17 febbraio 2008

Maya - Atlantide - lastra di Palenque

Maya – Atlantide – la lastra di Palenque - leggenda e storia presenti nel mio romanzo

Nella cultura Maya ci sono diversi riferimenti ad un lungo viaggio affrontato via mare da un luogo sconosciuto. Proprio i Maya di Palenque sostengono di essere arrivati dal mare. Pare che Padre Ordonez avesse letto di questo viaggio e in una delle versioni viene nominato Itlar, Zamma padre degli Dei che scampò alla distruzione di Atlantide con parte del suo popolo.
Inutile sottolineare come la civiltà Maya e quella Egizia pur essendo distanti abbiano molte cose in comune.
Tanto per cominciare le loro città, costruite seguendo le costellazioni, i solstizi, gli equinozi in modo perfetto. Il fatto di costruire piramidi seppur differenti nella struttura. Le conoscenze mediche.
E che dire del calendario Maya?
Non si può rimanere che stupiti davanti alla perfezione di calcolo. Il loro calendario era una specie di ruota composta da 3 ingranaggi. L’haab che è suddiviso in 13 mesi e 260 giorni, il tzolkin della durata di 180 giorni che serviva per determinare eclissi e il ciclo di Venere. Unendo le due ruote si viene a creare il calendario della durata di 52 anni. Il tempo veniva segnato con il Lungo Computo e dava loro modo di determinare andando avanti nel futuro o indietro nel passato le variazioni importanti relative alla terra e influenzate dagli altri pianeti… come la fine del mondo.
Il Lungo Computo si basa sul k’atun di 20 anni e per ognuno è segnalata una profezia. Fino ad ora ogni previsione dei k’atun si è avverata, come l’invasione spagnola, la guerra civile americana ecc.
Il 4° k’atun inizia nel 1993 e termina nel 2012 e si dice che sarà questo il momento in cui la divinità tornerà sulla terra per annunciare una nuova era, la 5°. Dopo le 5 ere del Lungo Compito sarebbe quindi la volta della sesta era. In uno dei codici recuperati, il codice di Dresda, si parla di terra squassata e sommersa dalle acque e di predominio del buio sulla luce. L’era terminerà quindi il 21 dicembre 2012 quando il solstizio d’inverno coinciderà con l’intersecazione dell’Equatore della Via Lattea con l’Eclittica (percorso del Sole). Secondo i Maya la striscia scura al centro della Via Lattea rappresenta la porta del Regno del Male, il Regno del Serpente. Nel Lungo Computo sono calcolate anche le macchie solari che con l’andare degli anni stanno determinando un innalzamento della temperatura. Il sole alterna momenti di quiete a momenti di tempesta e il tutto è convalidato dalle scoperte scientifiche. Per esempio una macchia solare retroversa è comparsa nel 2006 e sottolinea l’inizio di un nuovo ciclo solare che troverà il suo culmine nel 2012. Le precedenti ere (dell’acqua, dell’aria, del fuoco e della terra sono terminate tutte sotto l’influsso di incredibili sconvolgimenti. Molti sono gli studiosi che sostengono che la prima civiltà che patì le conseguenze del termine del primo ciclo fu proprio quella di Atlantide, distrutta dall’acqua. Tutto ciò può sembrare solo leggenda, ma in realtà esistono molte prove scientifiche che avvalorano questa profezia. Primo fra tutti è l’inversione del campo magnetico terrestre dovuto allo spostamento dell’asse della terra che avviene periodicamente, portando con sé distruzione e sconvolgimenti apocalittici già descritti in passato. Ci sarebbero ancora molte altre cose da dire sulle loro conoscenze, sui dai scientifici che le avvalorano, sulla loro cultura, ma tutto questo lo potrete leggere in altri siti dove l’argomento viene approfondito in modo migliore e professionale.
Per ultima la lastra di Palenque che venne usata come copertura per un sarcofago e che pare rappresentare un uomo in un’astronave. Naturalmente gli storici hanno dato molte altre spiegazioni, ma mi piace pensare che il mistero che avvolge questa opera d’arte sia ancora sconosciuto.

sabato 16 febbraio 2008

Il teschio di cristallo

Leggende e storia presenti nel mio romanzo

Nel 1927, dopo molti anni di ricerche in Belize alla ricerca di prove sull’esistenza di Atlantide, Frederick Mitchell-Hedges trova per merito di sua figlia Anna, il primo teschio di cristallo. E’ un teschio femminile di circa 5 chili creato con un unico pezzo di quarzo e dalla precisione scioccante. Nel 1970 fu sottoposto a molti test da esperti in cristallografia computerizzata nei laboratori della Hewlett Packard e ne emerse che il teschio era stato scolpito seguendo l’asse principale del cristallo con una tecnica molto avanzata e usata da moderni scultori. Questa tecnica sfrutta l’asse di simmetria su cui sono posizionati gli atomi e abbassa di molto la possibilità di frantumare il cristallo. Emerse inoltre che il cristallo era completamente privo di graffi e scalfitture provocate dagli strumenti con cui doveva essere stato scolpito. Si giunse quindi alla convinzione che la lavorazione fosse stata fatta con punte di diamante e polvere abrasiva di silicio. Usando però questo metodo, secondo tutti gli studi fatti, ci sarebbero voluti circa 300 anni di lavoro 24 ore al giorno. Si dice che i teschi di cristallo (13 in tutto) si riuniranno all’inizio della nuova era nel dicembre del 2012. Da sempre vengono attribuite al cristallo molte proprietà spirituali. Il termine cristallo deriva dal greco Crystallos o ghiaccio chiaro. In Egitto, le fronti dei defunti venivano adornate dal terzo occhio di cristallo perché potessero scorgere la via per l’eternità. Pare che il teschio rappresentasse il Dio della Morte e che venisse usato dal sommo sacerdote per i sacrifici esoterici. Serviva quindi per focalizzare la luce del sole e rifrangerla come una lente ustoria durante la cerimonia del nuovo fuoco. La medium Carrel Advise alla presenza del teschio di Hedges entrò in trance e disse che il teschio rappresentava un magazzino di conoscenze programmato da una razza in un passato remoto. Affermò anche cose non molto credibili per la verità, ma contribuì a materializzare l’idea che i teschi possano rappresentare, per alcuni, anche un sistema di informazioni canalizzate per via telepatica, da una civiltà, extraterrestre o no, con l’intenzione di aiutare l’umanità o incrementare il suo livello di conoscenza. Ma sono moltissime le testimonianze di persone che raccontano di aver avuto visioni o strane esperienze causate dallo stesso teschio.

Gli Anunnaki

Leggende e storia presenti nel mio romanzo

Anunnaki:
Esseri provenienti da un altro pianeta dal nome Nibiru e facilmente assimilabili agli Elohim. Anch’essi arrivarono sulla terra e si congiunsero con le donne terrestri dando vita a esseri ibridi simili agli uomini, ma con una durata di vita molto più lunga. Vi è testimonianza del loro arrivo sulla terra e ci viene dai Sumeri che non menzionano mai il loro ritorno sul pianeta di origine. Si pensa quindi che ancora siano sulla terra sotto svariate forme non visibili e che influenzino le civiltà con le loro conoscenze (astronomia, medicina) e i loro prodigi (miracoli). I megaliti si dice siano i segni della loro presenza. Molti ritrovamenti archeologici dimostrano le conoscenze astronomiche di Egizi, popoli sudamericani ecc e in particolar modo del sistema stellare della costellazione di Orione. Si pensa che gli Anunnaki abbiano portato con sé i corpi poi ridati alla vita che erano. contenuti nei sarcofagi delle tre piramidi principali Egizie. Pare che luoghi come Stonhenge e la Sfinge siano stati costruiti dagli Anunnaki (o per gli Anunnaki) per via degli equinozi e dei solstizi e rappresenterebbero l’unico elemento di riferimento e di congiunzione tra Nibiru e il sistema terrestre. Si pensa che gli stessi Sumeri siano loro diretti discendenti proprio perché non si conosce la loro origine come per gli altri popoli. Potrebbero quindi essere gli ultimi sopravvissuti di questa specie dopo il diluvio universale. Per tutte queste ragioni ho assimilato gli Elohim agli Anunnaki. Sono moltissimi i testi apocrifi che riferisco di avvistamenti Ufo che col tempo vennero poi rielaborati in chiave mistica e attribuiti a manifestazioni divine. Si trovano citazioni assimilabili alla presenza di extraterrestri nel Transito della Beata Vergine Maria attribuito a Giuseppe d’Arimatea o addirittura nei racconti relativi al suo concepimento.

Gli Elohim

Leggende citate nel mio romanzo:

Da sempre sono stata attratta dalla religione (qualsiasi religione) e dai motivi per cui essa può aver avuto inizio. Dalla vita su altri pianeti e sul fatto che gli abitanti di questi ultimi possano in qualche caso essere arrivati fin sulla terra. Dalle antiche civiltà come quella Maya e quella Egizia, per non parlare di quella leggendaria di Atlantide.
Per questo motivo nel mio romanzo compaiono gli Elohim, gli Anunnaki, i teschi di cristallo dei Maya come anche la lastra di Palenque.
Elohim:
Deriva dall’ebraico e significa "divinità" e potrebbe avere un collegamento con Enlil sumerico.Una possibile etimologia dice sia composto da “El” e “Hoa”. Significherebbe quindi Gli esseri supremi Coloro che hanno vita in se stessa ossia che sono la fonte stessa della vita. Non è ancora certo se sia da considerarsi al plurale o al singolare. Sono numerosi i passi dell’Antico Testamento in cui è presente questa parola e identificherebbe esseri provenienti da un altro pianeta, scientificamente molto avanzati che portarono la vita sulla terra. In seguito questo termine fu poi ripreso dal Moviemento dei Raeliani. Questo movimento fu fondato da Claude Vorilhon che racconta di aver avuto un contatto con un extraterrestre che gli rivelò tutte le verità sull’Antico e Nuovo Testamento nel dicembre del 1973. Secondo ciò che riferisce il Vorilhon, gli Elohim (esseri venuti dal cielo ed erroneamente tradotto con la parola Dio) crearono gli uomini. Solo dopo si accorsero della loro imperfezione che trovava sfogo nell’aggressività. Per questo uno di loro, Satana, propose di eliminarli con quello che nelle Sacre Scritture è chiamato diluvio universale, ma che in realtà fu un attacco atomico. Alcuni di loro però non vollero lasciarli al loro destino e ne salvarono una parte portandoli a bordo di un’astronave (l’Arca di Noè) e più tardi si unirono alle donne terrestri dando vita al popolo ebraico. Spesso inviano sulla terra dei messaggeri per tentare di far conoscere loro la verità e aiutarli a divenire meno imperfetti. Mosè, Gesù (nato proprio dall’unione non fisica di un Elohim con una donna), Buddha e altri ancora furono inviati sulla terra. Il Movimento dei Raeliani attende da sempre l’arrivo degli Elohim. Credono che non esista nessun Dio, né l’anima ma che tutti i meritevoli saranno ricreati dagli Elohim per vivere in pace sul loro pianeta. Secondo i Raeliani non devono esistere limiti alla scienza. Non esiste un’etica che possa fermare il progresso scientifico. Fanno propaganda esplicita alla masturbazione e ai rapporti prematrimoniali, considerando il sesso un elemento essenziale per raggiungere la piena armonia con il cosmo.

Tra non molto inserirò le altre

giovedì 14 febbraio 2008

1° commento su La sesta era

Pochi minuti fa ho ricevuto i commenti del primo lettore...

Riporto il messaggio così com'è:

l'ho trovato scritto bene, a tratti benissimo, ma mi ha deluso un po' il finale.
Troppo rapido per la complessità della trama.
Ci sono ancora un bel po' di errori di stampa.

Ringrazio il mio primo lettore, Luca, per la sincerità (che è sempre apprezzata) e per averlo letto così in fretta.

La casa del demone

Autore: Mauro Saracino
Casa editrice: Asengard

Un uomo che pare non abbia nulla da perdere e un misterioso cliente che gli propone una cifra da capogiro solo per entrare in una casa.
Sembra davvero un compito semplice e invece...
La casa non è una semplice costruzione fatta di cemento e mattoni.
E' qualcosa di vivo... e sa difendersi dagli intrusi.
Mi è piaciuta molto l'atmosfera surreale da incubo e se devo essere onesta qualche immagine mi ha turbato il sonno (si chiede questo a un horror no?). Mi ha ricordato in qualche caso alcuni libri di King dove la realtà si fonde con l'incubo e non vi è più una netta separazione. Oliver è un bel personaggio e toglie un po' di angoscia al romanzo con il suo modo di fare pratico e determinato. Fa sorridere il suo rapporto di amicizia con "animalus" Holmes e il modo di affrontare le prove a cui è costretto. Un buon romanzo, ben costruito. L’unica pecca? Finisce troppo in fretta. Da l'idea di un seguito anche se il finale esiste e non è come ci si aspetta.

http://www.myspace.com/beggars_crown

martedì 12 febbraio 2008

E via altri 2!

Oggi ne ho venduti altri due!!!
All'uscita dall'ufficio, io e la mia dolce metà siamo corsi in due librerie per far presente la pubblicazione del mio romanzo.
La prima che è anche quella da cui vado più spesso ad acquistare libri è stata disponibilissima.
Hanno preso tutti i dati e ne ordineranno qualche copia da mettere in vetrina, poi non appena avrò le recensioni sui due giornali gliele porterò in modo che sia "più facile" che la gente si lasci convincere ad acquistarlo.

Con la seconda non è andata proprio come pensavo...
So che per legge non posso lasciare i miei libri in conto vendita, ma me l'hanno ugualmente proposto...
Attenzione però!
Mi hanno anche detto che per ogni libro loro si sarebbero trattenuti il 30%... mica noccioline!
Meglio venderli da sola!
Sguinzaglierò mio fratello che andando all'ultimo anno delle superiori forse riesce a combinare qualcosa.
Sono anche generosa perchè gli ho detto che per ogni copia gli darò 1 euro (sputaci sopra con i tempi che corrono!!!).
Vediamo cosa riesce a combinare.
Intanto ho ricevuto due richieste!
Domani ne vendo un altro e il 23 un altro.
Non mi pare stia andando malissimo per ora.
Ma aspettiamo a dirlo perchè ancora non ho ricevuto commenti e sono quelli che mi preoccupano di più!!!

Nuovo ordine!

Questa mattina un mio caro amico si è recato in una libreria qualsiasi (Feltrinelli se non erro) e come se nulla fosse ha chiesto di ordinare il mio libro.
Nessun problema.
Il libro è ordinabile e distribuito tramite Mursia.

Una quindicina di giorni...

Ieri mi ha risposto la gentile Laura della casa editrice Il Filo.
Ci vorranno una quindicina di giorni ancora e poi verrò contatta da uno dei responsabili per pianificare la presentazione e le strategie da attuare per il mio romanzo.

Fino ad ora non posso lamentarmi del loro comportamento.

domenica 10 febbraio 2008

Prime vendite

Sono emozionata e allo stesso tempo intimorita dalla vendita delle prime copie.
Qualcuna l'ho venduta io in questi giorni.
Qualcuna l'ho regalata com'è normale a giornalisti, parenti ecc e qualcuna è stata acquistata tramite il sito della casa editrice.
La cosa positiva è che acquistando tramite la casa editrice non ci sono in pù le spese di consegna e addirittura ad un mio caro amico hanno inviato un altro libro in omaggio per scusarsi del fatto che possono far pagare solo con bollettino postale.
Non c'è che dire... mi pare un'ottima politica e in più sono stati anche abbastanza veloci nella consegna.
Ora attendo con trepidazione le prime impressioni e recensioni sperando di non deludere troppo le aspettative.

Ora sto dandomi da fare per organizzare qualche presentazione in zona e attendo con ansia l'intervista alla radio locale e la recensione sul giornale.
Contatterò anche l'assessore alla cultura di Cuneo sotto consiglio di un caro amico e attendo notizie per il concorso Primo Romanzo organizzato dalla biblioteca di Cuneo.

giovedì 7 febbraio 2008

IL FILO...

Sono arrivate le copie.
Belle... ben impaginate, bella la copertina... niente sbavature se non fosse che dall'ok alla stampa non si sono più fatti vivi.
Ho mandato due email, ma per ora non ho avuto risposta...
Ne ho già regalato qualcuno e venduto uno... per ora...
Mi piacerebbe almeno sapere se e quando ci sarà la presentazione per poter organizzare con un po' di amici sparsi per l'Italia...
Se me lo diranno due giorni prima dubito di poterci riuscire.
Ora mi muovo in Cuneo per vedere di fare una presentazione. Per pura combinazione una persona che conosco fa parte di una bella associazione (e io non lo sapevo!!!) che organizza eventi di questo genere.
Ci sto lavorando.
Sta sera ne porto una copia alla biblioteca.