venerdì 16 maggio 2008

Nevica sull'isola di Baro di Corrado Sobrero

Non posso che fare nuovamente i complimenti a questo scrittore con la “S” maiuscola. Difficilmente mi sorprendo a leggere un romanzo come fosse una lunga e bellissima poesia. Questo è un tratto importante della scrittura di Corrado che denota una padronanza non da tutti e un gusto fuori dal comune. Credo che potrebbe scrivere una lista della spesa e renderla poetica e interessante!!! E’ la storia di un isola dove si “sopravvive” ma nessuno ha il coraggio di vivere davvero fino in fondo godendo di ciò che ha o potrebbe avere. Solo un uomo, Hugo, trova il coraggio di andare contro la sua stessa gente ed i loro pregiudizi. Affida il suo futuro a dei rizomi di cui nemmeno conosce i frutti e lo vende questo futuro. Lo vende per ripagare i suoi concittadini e tirare dritto per la sua strada. Per mettere a frutto le sue fatiche e per spalancare le porte alla vita. Qualcuno comprerà quel futuro venduto tanti anni prima e finalmente si rifarà di un passato scarno e buio. Qualcuno che Baro la conosce fin troppo bene. Arriveranno i colori sull’isola di Baro? Lascio a voi il piacere di scoprirlo. Consiglio vivamente questo romanzo anche a chi è affezionato a generi differenti perché è davvero raro trovarne uno scritto in modo così fluente ed allo stesso tempo profondo. Immediato ma mai banale. Con temi importanti ma mai pesanti e tristi. Corrado sa dosare il suo sapere con le sue grandi capacità descrittive. I personaggi sono a tutto tondo. Alla fine del romanzo conosciamo tutto di loro; pregi e difetti. Non mi resta che dire ancora: bravo Corrado!!! -->

5 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao Sono Cinzia, mi è arrivato il tuo libro, devo andare a prenderlo dall'ufficio postale.Non vedo l'ora di leggerlo, il mio ti è arrivato? Un saluto a presto

Simona ha detto...

Bene!
Sì, è arrivato ed ora mi metto sotto a leggerlo!
baci

Streghetta ha detto...

Io sono un pò giù, ti spiego due colleghi mi hanno fatto notare che pecco in quanto a punteggiatura, peccato non si siano soffermati sulla storia che hanno giudicato scorrevole ma non originale ..E va beh un libro è come un quadro, può piacere o no,ma mi sento un pò " toccata" quando si vorrebbe " riscrivere" anche la trama.. Uffi notte

Simona ha detto...

Ti ho mandato un mes privato sul forum...

Streghetta ha detto...

Ho letto il tuo messaggio. Farò tesoro dei tuoi consigli..Spero che almeno il contenuto del libro ti piaccia. È un libro per ragazzi dagli 11 in su, ma sicuramente il tuo animo nobile avrà la pazienza di leggerlo. Io ho iniziato il tuo e siccome sono anche io sincera ti dico che è molto curato, terminologia ricca e piacevole..Un caro saluto..