martedì 2 giugno 2009

I giorni dell'abbandono...

L'altra sera ho voluto farmi del male e così ho guardato questo film italiano...
Mi domando: perchè i film italiani o sono demenziali o sono deprimenti?
Perchè solo se viene avvelenato il cane, abbandonata la moglie ecc un film italiano viene considerato serio e quindi prodotto?
Ragazzi... ma che palle!
Complimenti agli attori che sono bravissimi... ma porca miseria... sono sempre le solite storie che alla fine ti lasciano quel senso di tristezza e amarezza che ti fa passare la voglia di guardarne un altro.
E' un po' anche il problema di tanti libri italiani. Se non sono storie "vere" che mettono angoscia a chi li legge non fanno strada.
Non sarebbe forse il caso di lasciar andare un tantino la fantasia e produrre film che ti facciano passare qualche ora di svago senza farti venire l'ulcera?

Ieri sera invece ho rivisto le prime parti del film della Litizzetto.
Premesso che a me lei piace un sacco; quanto è vero che le donne se possono ti terrorizzano con le loro esperienze!!!
Mi riferisco alla donna incinta che rabbrividisce davanti al racconto del parto della collega!

E con questo mi viene in mente un'altra cosa che già volevo scrivere sabato...
Sincerità o cattiveria?

Perchè le donne si nascondono dietro la parola "sincerità" per dire ogni genere di cattiveria?
Mi fa arrabbiare perchè io in genere sto molto attenta a ciò che dico... cerco sempre di mettermi nei panni di chi mi sta ascoltando e penso: questo lo devo dire in questo modo perchè se no rischio che ci rimanga male...
Perchè non fanno tutte lo stesso ragionamento?

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