domenica 27 dicembre 2009

2010

Ognuno di noi ha tanti desideri nel cuore e la maggior parte è naturale che riguardino se stessi oppure i propri cari. C'è poi una parte che viene ivece dedicata a tutti, alla collettività, a chi sta peggio di noi.
Il Natale è già passato e anche se non ho una famiglia numerosa e nemmeno unita l'ho vissuto con lo spirito dell'affetto e dell'allegria, mettendo da parte la tristezza di non poter avere tutti insieme attorno allo stesso focolare.
Per il 2010 i sogni sono tanti:
Spero che mia madre stia meglio.
Spero che mio padre trovi un po' di felicità.
Spero che mio marito trovi più soddisfazioni nel lavoro.
Spero che Vittoria stia sempre bene.
Spero che mio fratello realizzi i suoi sogni.
Spero di avere qualche soddisfazione in più dai libri pubblicati.
Spero di non dover battagliare troppo con il denaro.
Spero che l'Italia inizi un percorso fatto di miglioramenti.
Spero che tutti i bambini del mondo non debbano mai più soffrire a causa di adulti stupidi.
Spero che gli animali vengano lasciati in pace.
Spero che non ci siano più persone incapaci di comprendere il valore sacro della vita.
Spero tante cose insomma... le spero con tutto il cuore e tutta l'anima.

martedì 22 dicembre 2009

Il disprezzo per il Natale

Leggendo qua e là mi rendo conto di quante siano le persone che "odiano" o dicono di odiare il Natale e se devo essere onesta non ne capisco la ragione.
Nessuno è obbligato a festeggiarlo, a fare l'albero, a comprare regali come io non sono obbligata a vestirmi da fantasma a carnevale. Il carnevale non mi piace granchè e quindi semplicemente non lo festeggio e lascio che passi così senza però schifare o denigrare chi lo vuol festeggiare.
Ognuno è libero di scegliere o sbaglio?
L'intolleranza non la sopporto in nessun caso e far sentire degli stupidi coloro che ancora amano questa festa con i suoi colori, con i suoi sapori, con le sue luci lo trovo davvero di pessimo gusto.
E' un'occasione per festeggiare insieme. Nessuno è obbligato ad andare a messa o fare il presepe, ma ci si può godere la compagnia delle persone a cui si vuole bene in un'atmosfera diversa.
Non so... non capisco tanto cinismo.
E badate bene non sto parlando di credere o non credere. Sto parlando di vivere il Natale un po' come si faceva da bambini. Con l'attesa trepidante, con la casa che si riempie, con il pranzo ricco di sapori, con le risate e la neve che scende.
Mi mette molta tristezza leggere certi commenti. Ci sono altre cose che fanno schifo. Cose più importanti da odiare. Sento parlare di tolleranza per cose che vanno al di là della mia comprensione e poi vedo che le stesse persone che parlano di tolleranza sono le prime a scagliarsi con odio verso una festa che non ha niente di pericoloso per loro.
Scusate lo sfogo , ma ogni tanto rimango davvero delusa da certi commenti che reputo infantili e cattivi in modo del tutto gratuito.

lunedì 21 dicembre 2009

Ciciu di Natale


In realtà si chiamano Ciciu d'capdan, ma io li ho fatti per Natale e quindi hanno cambiato nome!
Un tantino lunghi da fare, ma buoni!
Sono soddisfatta e ora non mi resta che regalarli ai bimbi che conosco (quelli che riuscirò a vedere prossimamente) e tenerne un po' per i miei a Natale.

giovedì 17 dicembre 2009

Buon Natale


Buon Natale a tutti.
Ai bambini che con la loro innocenza e la loro gioia di vivere rendono speciale ogni momento. Mi auguro che ognuno di loro trovi amore e comprensione per poter diventare in futuro un adulto sereno.
A tutti quelli che hanno superato enormi difficoltà in questo anno fatto di crisi economiche, incertezze e delusioni.
A tutti quelli che credono ancora nella famiglia e nella sua forza.
Si può avere successo, denaro, ma niente ti da tanto quanto una famiglia unita.
A questa terra che sopporta il peso dell'uomo con tutti i suoi errori e la sua prepotenza.
Aguriamoci che ci sopporti ancora a lungo e che l'uomo capisca quanto è essenziale il rapporto sereno con la natura che lo circonda.
A tutti... Buon Natale.

mercoledì 16 dicembre 2009

Il quinto giorno di Frank Schätzing

Se dovessi definire questo romanzo con una breve frase sarebbe: "crollo verticale".
Un'avventura mozza fiato che si prende più di 1000 pagine senza che il lettore quasi se ne accorga.
Le ricerche fatte per questo romanzo sono lodevoli e precise.
Si va dall'estrazione del petrolio, alla vita nell'oceano fino ad arrivare alla popolazione degli inuit.
Ai personaggi ci si affeziona subito perchè sono a tutto tondo e ognuno con la sua storia personale porta importanti svolte al romanzo.
L'ho letto con moltissimo interesse proprio perchè non è solo un romanzo di fantasia, ma con tanti argomenti curiosi e reali.
Peccato che...
Peccato che alcune parti siano estremamente noiose e non portino nulla al romanzo in sè.
Ma soprattutto, peccato che a quaranta pagine dalla fine ci sia un crollo verticale che fa sembrare tempo sprecato tutto quello che usato per arrivare fino a quel punto.
Nel complesso non posso dire che sia un brutto romanzo, ma se dovessi dire che mi ha convinto fino in fondo non potrei.
Inoltre comprendo ci sia bisogno di sacrificare qualche personaggio principale per il bene della storia... ma ragazzi... qui se ne vanno tutti o quasi e a rimanere sono proprio quelli che meno colpiscono e lasciano il segno.

lunedì 7 dicembre 2009

Nuova rivista online La Penna Magica

Una nuova rivista che si propone di diventare un punto di riferimento per lo scrittore esordiente.

http://www.lapennamagica.com/

mercoledì 25 novembre 2009

E dopo La sesta era... La sesta malattia!!!

Dopo quasi un mese che Vic non mette piede al baby parking per tutte le varie sindromi parainfluenzali ecc ero convinta che fosse arrivato il momento di riprendere la solita routine...
Sbagliato.
Febbrone a quasi 41 e dopo tre giorni di borsa del ghiaccio e tachipirina ecco che va incontro a una sorta di mutazione che la fa sembrare una fragola...
Responso della pediatra: sesta malattia... a casa tutta la settimana.
E così tutto rimandato al prossimo lunedì... sempre che non si buschi qualche altro malanno!

giovedì 12 novembre 2009

quadro astratto madonna nella grotta


Secondo voi questo quadro ha qualche valore.
Non è firmato... o almeno io non vedo firme.

sabato 7 novembre 2009

zucca di halloween con das



Stufa di cercare una zucca di halloween e di trovarne solo di fabbricazione cinese, malfatte, brutte e in plasticaccia da quattro soldi ho deciso di farmela da sola.
Con cosa?
Col das.
Ho letto svariate cose sull'argomento das e per tutti quelli che lamentano un drastico cambiamento nei colori una volta asciutti consiglio di usare gli acrilici puri non diluiti. Il risultato è il colore scelto senza variazioni e soprattutto un effetto meno grezzo e opaco delle tempere. Non c'è bisogno di vernidas o altro dopo.

giovedì 5 novembre 2009

Quando l'arte è davvero nel sangue

http://www.teatro.org/rubriche/interviste/intervista_a_paola_frediani_18989

Paola Frediani

mercoledì 4 novembre 2009

Buon compleanno

Oggi è un giorno speciale.
E' il mio 34esimo compleanno, ma non è questo il motivo per cui è importante... oggi è il compleanno anche della mia gioia... la mia Vittoria... la mia stella d'oro.
Il completamento della vita mia e di mio marito (che a breve farà anche lui il compleanno... il 9 esattamente).
Buon compleanno tesoro mio. Buon compleanno.
In questo momento mi sento di dire che non potrei chiedere di più dalla vita.
E' tutto perfetto.
Siamo la forza uno dell'altro e lei è il risultato di tanto amore e tanta tenerezza.
Buon compleanno.

venerdì 30 ottobre 2009

Marrazzo... mi ricollego al post di Arlette

Ho visto ieri sera Annozero e devo dire che l'unica persona ad aver detto cose sensate e "umane" riguardo il caso Marrazzo è stata la trans che c'era in studio.
Non dico che Marrazzo sia stato un angelo e non abbia fatto grossolani errori da personaggio pubblico quale è, ma non credo che una sola delle persone che lo accusano di non aver denunciato il ricatto l'avrebbe fatto a sua volta perchè come ha detto inteligentemente il trans di cui non ricordo il nome, un uomo con i pantaloni abbassati è già vulnerabile... figuariamoci se li ha abbassati davanti a un trans.
Mi spiace più che altro per la vicenda umana perchè credo che a questo punto un uomo "rovinato" fino a questo punto potrebbe fare anche qualche sciocchezza.
L'unica cosa che posso dire è che avrebbe dovuto avere più rispetto per l'incarico che rivestiva e per la sua famiglia che forse soffre più di lui.
Se tutti i trans sono come quello di ieri sera ad Annozero... bè... evviva i trans!

mercoledì 28 ottobre 2009

Erzsèbet Bahory horror a 5 stelle!!!

http://isalotti.ning.com/forum/topics/erszebet-bathory-sangue-e

martedì 27 ottobre 2009

TRUFFE AUTO USATE SU INTERNET

Dopo 15 anni di onorato servizio la mia auto sente la necessità di andare in pensione.
Per questo motivo mi sono messa alla ricerca di un’auto usata non troppo vecchia che venisse incontro alle mie esigenze e con un prezzo per me abbordabile.
Allora perché non rivolgersi al mercato più vasto che ci sia in questo momento?
Internet naturalmente.
Vi si trovano annunci di ogni tipo per qualsiasi veicolo e a prezzi competitivi. Sembrava proprio la scelta giusta da fare e con tutte le descrizioni attente e le foto esplicative non c’era che da scegliere l’offerta più conveniente e contattare il venditore.
Ecco che quindi telefono a questo gentile “signore” che mi da appuntamento a Torino davanti a un concessionario.
In effetti penso sia strano trovarsi davanti a un concessionario, ma sorvolo e mi do una spiegazione: probabilmente è per incontrarsi in un luogo facile da trovare.
Arrivati sul posto mi chiede se voglio provare l’auto. Certo… sono lì per quello. L’auto non va male, ma la trovo un tantino lenta in ripresa. Scendo e io, mio marito, mio padre e mio fratello (otto occhi vedono meglio di due!) controlliamo tutto.
Naturalmente continuiamo a rimanere in mezzo alla strada e ci dice che lui ha un autosalone, ma che è in ristrutturazione e per questo motivo non ci si può andare.
Sull’annuncio c’era scritto che aveva i cerchi in lega (non che m’interessassero particolarmente, ma se dicono che ci sono mi urta scoprire che non è così.), l’antifurto, che era una 1.200 di cilindrata… in realtà nulla di tutto ciò era vero.
Mio marito guarda il libretto e vede che prima di tutto manca l’etichetta del secondo passaggio di proprietà (controllato preventivamente presso ACI quanti proprietari precedenti aveva l’auto) ma poi gli cade l’occhio sui dati tecnici… non è un 1.200; è un 1.100.
Il fatto è che un 1.100 vale almeno 1.500,00 euro in meno rispetto a quella di cilindrata superiore ed è fortemente sconsigliata per il motore troppo piccolo e lento.
Lo facciamo presente al tizio che, ormai scoperto, non sa più che pesci pigliare.
Se avete bisogno di cambiare auto è meglio rivolgersi a qualcuno che eventualmente potete rintracciare, anche in un secondo momento, a transazione avvenuta.
E’ importantissimo controllare una serie di cose quando si decide di acquistare un’auto usata:
1) che non vi siano fermi amministrativi (presso il PRA) che possono anche arrivare a cifre importanti e che nonostante siano causate dal precedente proprietario seguono in realtà il veicolo.
2) Fare un visura per sapere il nominativo dell’ultimo proprietario (presso ACI).
3) Controllare che l’auto corrisponda alla descrizione in tutte le sue parti. Non tralasciate niente!
4) Imparate a leggere un libretto di circolazione. Dal numero di targa che deve corrispondere ovviamente (anche se sembra scontato non lo è) ai dati tecnici. Dietro i libretti nuovi trovate spiegato a cosa corrispondono le lettere elencate nella parte alta di destra. Ad esempio la lettere P.1 è relativa alla cilindrata, la P.2 è relativa ai Kw ecc.
5) Non date soldi di caparra se non avete un nome, un cognome, un numero di telefono fisso e una scrittura in cui il venditore attesta di averli ricevuti il tal giorno per la tale auto.
Che ci crediate o no le truffe in questo senso sono molte e continue e se non avessi fatto i dovuti controlli prima presso l’Aci, sul posto guardando attentamente l’auto e leggendo bene il libretto avrei pensato di acquistare un auto diversa da ciò che era in effetti e l’avrei pagata molto di più del suo valore di mercato anziché meno.
Attenzione quindi!

venerdì 23 ottobre 2009

Altro splendido commento!

http://blog.libero.it/saltri/7868141.html

martedì 20 ottobre 2009

Santa pace...

SIAMO IN BUONE MANIIIIIIIII


> Nel mese di marzo dell'anno 2000 una signora, presidente del consiglio
> comunale del Comune di Desenzano sul Garda per Forza Italia, fu
> espulsa dal consiglio, su mozione del suo partito, con la seguente
> motivazione [Delibera del consiglio comunale n. 33 del 31/03/2000]:
> *"manifesta incapacità ed improduttività politica ed organizzativa".*
> Questo consigliere comunale si chiamava Maria Stella Gelmini.
>
> Organo
> Consiglio
> Numero e Data Atto
> 33 del 31/03/2000
> Oggetto
> MOZIONE DI SFIDUCIA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
> PRESENTATA DAI CONSIGLIERI DI MINORANZA E RINVIO ELEZIONE NUOVO
PRESIDENTE.
> Stato
> APPROVATA
> Tipo Approvazione
> APPROVATA CON PUBBLICAZIONE
> Nr.Proposta
> 20561
> Proponenti :
> Ufficio
> Affari Generali/Segreteria
> Settore
> SEGRETERIA GENERALE
>
>>Pochi anni dopo fu scoperta da Silvio Berlusconi ed oggi è il Ministro
> dell'Istruzione e della Ricerca della Repubblica Italiana.
>
>>No comment

La Zona Morta Magazine!!

IL SITO LA ZONA MORTA.IT
PRESENTA
LA ZONA MORTA MAGAZINE

RIVISTA TRIMESTRALE DI
HORROR, FANTASCIENZA, FANTASY, MYSTERO
E TUTTO CIO’ CHE E’ FANTASTICO
NELLA MIGLIORE TRADIZIONE DELLA ZONA MORTA.

DOPO IL SUCCESSO
DEL NUMERO ZERO E DEL NUMERO UNO

ARRIVA
IL NUMERO DUE


NEL NUMERO DUE:
LE NUOVE FRONTIERE DELL’HORROR ITALIANO CON SALVATORE ROSARIO DI COSTANZO, GLI ANIMALI SI RIBELLANO ALL’UOMO, L’HORROR SPAGNOLO DI VICK CAMPBELL, UN NUOVO APPASSIONANTE EPISODIO DI “CLELIA & WILLELM”, I RACCONTI FINALISTI DEL “II TROFEO LA CENTURIA E LA ZONA MORTA”… E MOLTO ALTRO ANCORA!

DISPONIBILE SUL CIRCUITO LULU.COM: http://www.lulu.com/content/7615933
MAGGIORI DETTAGLI SU: http://www.lazonamorta.it/view.php?id=1190
SITO UFFICIALE: http://www.lazonamorta.it
PER INFO: longdav@libero.it

Come cambiano le cose...

Prima di avere Vittoria detestavo profondamente chi diceva: non hai figli quindi non puoi capire.
Il fatto è che ora dovrei scusarmi con ogni persona che lo ha detto mentre io pensavo: ma figurati!
E' vero.
Finchè non hai un figlio certe cose non le puoi nemmeno lontanamente immaginare.
Non puoi sapere come ti comporteresti tu con un figlio.
Non puoi capire l'amore incredibile che ti si sprigiona dentro.
Alcune cose non le vedi, non le senti nemmeno se hai una spiccata sensibilità.
Avere un figlio è la cosa più bella che possa capitare.
E' in quel momento che dai un nuovo significato alla parola "miracolo".
E' solo allora che riesci a commuoverti per un sorriso.
Ed è anche quello il momento in cui cominci ad avere più paura del mondo, della gente perchè tuo figlio farà parte di quel mondo e più passa il tempo più ti rendi conto di quanto è pericoloso.
E allora ti chiedi: sarò capace di proteggerla?
Sarò capace di farle capire che deve stare lontano da certe cose e certe persone?
Sarò in grado di farlo senza farla sentire in gabbia... senza spingerla a fare l'esatto contrario?

venerdì 16 ottobre 2009

Santo cielo

Ma può un malato di mente governare un intero paese?

giovedì 8 ottobre 2009

Panda 1.2 dynamique

Qualcuno conosce questa auto e sa darmi qualche informazione?
Panda 1.2 dynamique del 2005/2006

Grazie

martedì 6 ottobre 2009

Nostalgia del tempo da perdere

Avete mai nostalgia dei tempi in cui internet era fantascienza, al posto dei cellulari avevamo dietro le schede telefoniche per le cabine o ancora meglio i gettoni?
I tempi in cui era tutto più lento, più a misura d'uomo?
Io sì, spesso.
Ricordo la ricerca di un cabina per una telefonata urgente, le lettere chilometriche scritte agli amici, le incursioni in biblioteca per sapere qualcosa.
IO ho cominciato a lavorare che già esisteva tutta una rete che rendeva tutto "più facile" (dipende dai punti di vista dal momento che i programmi spesso fanno girare le scatole più di quanto aiutino)e veloce, ma immagino a come doveva essere prima.
Quando il cliente arrivava da te e sapeva che per fare una certa pratica ci sarebbe voluto del tempo.
Ora tutti vogliono tutto per ieri.
Tu hai quattro o cinque programmi online aperti per poterlo accontentare e salti da uno all'altro cercando di farlo il più velocemente possibile perchè nessuno ha tempo da perdere...
Se non rispondi subito a un sms ti senti un maleducato.
Se non controlli la mail per qualche giorno ci trovi decine di messaggi "urgenti".
Ecco... a volte ci vorrebbe un po' più di tempo da perdere.

lunedì 5 ottobre 2009

Frase saggia

Mia nonna diceva sempre: se non vai d'accordo con una persona forse il problema è di quella persona, ma se non vai d'accordo con 10 persone... forse il problema è tuo.
Profondamente vero e me ne rendo conto sempre più spesso che chi ha difficoltà a relazionarsi con molti (anche se in principio sembra avere tutte le ragioni del mondo) ha una serie di problemi a monte che non gli permettono di farlo nel giusto modo e con la dovuta serenità.

martedì 29 settembre 2009

Marcuzzi e dintorni

Non so se avete visto l'ultima impresa della Marcuzzi.
Quella del wurstel tanto per intenderci...
Ma io dico: non aveva già abbastanza successo?
Una caxxx del genere me la posso aspettare da una che vuole a tutti i costi farsi conoscere, ma dalla Marcuzzi no!
Insomma... un viso pulito, carino sporcato da una commedia di pessimo gusto che non le da nulla in più e anzi le toglie qualcosa.
Non ho visto l'intera puntata, ma solo alcuni spezzoni e pubblicità (e solo quelle avrebbero dovuto essere trasmesse a orari meno fastidiosi).
Sgradevole, volgare.
Pessima scelta.
Spero che torni a fare quel che sa fare meglio e lasci perdere certe oscene commedie senza senso.

mercoledì 16 settembre 2009

estratto di Erzsèbet Bàthory

http://www.ilclubdeilettori.com/prodotto-143061/Erszébet-Bàthory-sangue-e-perfezione-di-Simona-Gervasone.aspx a questo link potete trovare ulteriori commenti sul romanzo ed è possibile acquistarlo online. E questo è il booktrailer con estratto.

lunedì 14 settembre 2009

Nuova splendida recensione per Erzsebet!

bruno trabattoni fuoriposto@live.it (19-06-2009)
se non ricordo male ( memoria corta ! ) ho letto il libro dopo averne sentito parlare da mario desantis nella rubrica di libri di radio dj , ma mai mi sarei aspettato un racconto di una ferocia così estrema . ci crediate o no quello che la contessa farà alla serva che immaginava di essere una strega agli inizi mi ha fatto SBIANCARE ! , mi sono venuti i sudori gelidi , non freddi e vi giuro che è la seconda volta che nella mia vita accade una cosa simile . l'altra era un libro coi racconti di torture ed esperimenti fatti dai "medici" nazisti sugli internati . concordo anche con la punizione che le viene data anche perchè nessuna tortura per quanto spaventosa avrebbe fatto giustizia . spero solo che se il suo spirito se la gira da queste parti non legga la mia rece ! consigliatissimo !!
http://www.ibs.it/code/9788863071412/gervasone-simona/erzsebet-bathory.html

domenica 13 settembre 2009

Pietra pubblicato in Germania

http://kristlereed.blogspot.com/2009/09/pietra-pubblicato-in-germania.html

Ricordate la Reed?
Ebbene... guardate a quale straordinario risultato è arrivata!

lunedì 7 settembre 2009

E' con orgoglio che vi comunico:

che due amici e bravi scrittori hanno raggiunto due obiettivi di tutto riguardo.

Luca Ducceschi

GIOVEDI 1 OTTOBRE
nella prestigiosa e suggestiva cornice dello SPAZIO MIL a sesto san giovanni (www.spaziomil.it)

andrà in scena un'opera liberamente tratta dal mio romanzo CI PIACEVANO I GANSENDROSIS

con il patrocinio dell'assessorato alla cultura e la sponsorizzazione di una cooperativa di abitazione.


Corrado Sobrero

http://www.youtube.com/watch?v=lRph6qpisd8

Due le sezioni in Concorso: Read Acting e Booktrailer.
Vincitori:
- Sezione Read Acting: "Nevica sull'Isola di Baro" di Corrado Sobrero
- Sezione Booktrailer : “Una questione scottante” Gabrielle di Walker, sir David King

giovedì 27 agosto 2009

Se fossero tutti così...

Era qualche giorno che cercavo un fornello scaldacera per poter fare la ceretta a casa per una questione di costi e di tempo.
Ho chiesto in giro e i prezzi erano esorbitanti.
Ho cercato su internet e nessuno mi ha convinta più di tanto.
A volte è proprio vero che basta guardarsi intorno e farsi venire in mente il negozio giusto.
Vado sempre da Garelli a comprare cerette a freddo ecc e non credevo avesse anche questi articoli. PEr scrupolo oggi ho deciso di passarci.
Non da quello su corso Nizza eh... nell'altro negozietto dove c'è un ragazzo adorabile che ne sa una più del diavolo in fatto di estetica.
Mi ha consigliato lo scaldacera a rullo, meno costoso dell'altro e più pratico.
Provato ora... va da Dio!!!
Se tutti i negozianti fossero così sarebbe davvero impossibile rinunciare al negozietto in favore del supermercato. Quando incontri una persona che sa fare bene il suo mestiere, che sa consigliarti davvero, che non ha l'aria scocciata e che ti da l'impressione di prendere a cuore ogni tua esigenza vale davvero la pena di tornarci.
Idem per la panetteria in corso Nizza alta... quella piccina ad angolo sulla destra andando verso borgo. C'è una signora adorabile sulla cinquantina credo. Ha un sorriso genuino.
Le ho chiesto cosa potevo dare a mia figlia che ama le cose croccanti e non dolci ma che non fosse un semplice grissino (lo frantuma e le va di traverso).
Ci ha pensato un momento e poi, con un gran sorriso: Ma un bel rubatà!
Che sarebbe un grissino bello grasso con un po' di mollica!
Già! I rubatà... chissà perchè non mi erano venuti in mente!!!!
Evviva i negozianti cordiali, che amano il loro mestiere e che si fanno amare dai clienti!

martedì 18 agosto 2009

La sesta era scontata

A chiunque voglia leggere questo romanzo comunico che ho alcune copie ancora da vendere al prezzo di 15,00 spese di spedizione incluse!!!!

Nero

Sento continuamente parlare di "nero" e mi viene una rabbia cosmica.
Forse se fossi in proprio farei anche io la stessa cosa, ma sono dipendente e quel che prendo è tassato fino all'ultimo centesimo.
Quel che c'è in busta paga è il denaro con cui vivo e basta, senza altre entrate.
Poi vedo persone che dichiarano meno di me però in realtà possono fare affidamento su molto più denaro.
Io e mio marito siamo sposati e solo per questo paghiamo come se fossimo ricchi e prendiamo niente di assegni familiari.
C'è invece chi ha deciso di convivere e per questo prende più del doppio di assegni e risulta povero nonostante in due abbiamo entrate molto superiori alle nostre.
Ma che schifo di politiche familiari abbiamo?
Che schifo di controlli abbiamo?
Mi arrabbio.
Certo che mi arrabbio.

martedì 28 luglio 2009

E musica sia!

Di seguito riporto un post che era inserito in altra discussione, ma che secondo me deve avere più visibilità.
Ecco:



siamo un duo/trio musicale acustico. A seconda delle occasioni ci presentiamo come chitarra/fisarmonica oppure come chitarra/fisarmonica/voce.
Abbiamo un repertorio che comprende musica folk, jazz, blues, classica e popolare.
Proponiamo sia pezzi nostri che pezzi tradizionali e/o cover rivisitati.

Stiamo cercando sbocchi per poterci far conoscere e far sentire la nostra musica.
Riteniamo che occasioni quali mostre e presentazioni di opere artistiche si adattino ottimamente alle nostre atmosfere.
Per questo motivo stiamo proponendo varie collaborazioni con altri artisti.
Nel caso di una sua mostra o presentazione di una sua opera particolare, noi potremmo venire a fare sottofondo musicale gratuitamente.
Questo darebbe un valore aggiunto alla presentazione/mostra e ci permetterebbe di far conoscere la nostra musica.

Per saperne di più su di noi può visitare il sito www.bifolk.altervista.org.

venerdì 24 luglio 2009

Concorso Writer Magazine

E vai!
La rivista Writer Magazine ha indetto un concorso e proprio oggi ho ricevuto la mail dove mi dicono che il mio racconto è stato scelto!!!
Grande!!!

martedì 21 luglio 2009

Q. I. Kristle Reed

Q.I.

Pensate che King non possa avere rivali?
Ebbene leggete questa autrice allora e vi ricrederete.
A parte il conto in banca non ha proprio nulla da invidiare al re del brivido.
Splendido romanzo ambientato a Bedlam, vecchio manicomio di Philadelphia dove le vite di alcuni pazienti s’intrecciano tra gli orrori di un inferno in terra che mai avrebbe dovuto esistere.
Questo è senza dubbio il romanzo che mi è piaciuto di più in assoluto (e gli altri erano moooolto belli) forse per l’argomento trattato, forse per come è stato trattato, forse per la storia così ben congegnata, ma soprattutto per loro: i personaggi.
La Reed va così a fondo nella loro anima che sembra impossibile vivano solo nella sua mente.
Emma con la sua inseparabile Willa, Clive sopravvissuto all’orrore del Vietnam, Jerod psicopatico orso, Bobby la cui unica colpa è stata quella di nascere Down.
Non fatevi ingannare dal fatto che scriva di luoghi lontani dall’Italia perché vi stupirà vedere con quanta padronanza li descrive, con quanta cognizione fa sue la storia di questi luoghi.
Se non sapessi che è italiana non lo direi affatto. Pare che sia a Philadelphia mentre ne descrive (senza mai cadere nella noia) le peculiarità.
Sembra che abbia accarezzato le pareti del manicomio, che ne abbia annusato l’aria, che abbia percorso l’Apalachian Trail.
Grandissima Kristle.
Grandissima davvero.
Leggetelo e poi vi sfido a smentirmi!

Impronta di sangue - Joseph Wambaugh

Per tutti coloro che amano il genere CSI però all'inglese.
Questo romanzo non è basato su pura fantasia, ma ripercorre una delle più grandi scoperte degli ultimi anni: la prova del DNA

E' così che un caso che scosse dal profondo un villaggio dell'Inghilterra riesce finalmente a trovare una soluzione.
Grazie alle scoperte di un ricercatore intuitivo e... anche fortunato forse.

Crudo e chiaro, a volte riesce a far sorridere nonostante la brutalità dei delitti.
Fa sorridere soprattutto la caratterizzazione di alcuni personaggi, le piccole manie o i modi di dire.

Torno a prenderti - Stephen King

Un racconto lungo che si legge con piacere nonostante (secondo me) non sia in pieno stile "King".
Chissà perchè ogni tanto ho la vaga impressione che non sia lui l'autore.

una donna con una profonda crisi interiore dettata dalla scomparsa prematura della figlia decide di trasferirsi su di un'isola per poter riprendere le redini della propria vita, ma qui la curiosità la porterà ad avvicinarsi un po' troppo alla casa del vicino.
Un vicino con tante "nipoti"... un vicino con il pallino per i coltelli.
Eppure anche lui ha un punto debole...

venerdì 17 luglio 2009

Mercuzio di Davide Longoni

Tre, due, uno… zero!
Ci sono proprio tutti i numeri per l’uscita del romanzo fantasy per ragazzi di Davide Longoni “Mercuzio e l’erede al trono – Livello 0” (320 pagine, 16 euro), con illustrazioni di Massimiliano “Map” Passanisi.
Tre: perché è il terzo libro pubblicato dalle Edizioni La Penna Blu, specializzate in letteratura fantastica.
Due: perché è il secondo volume della collana “I Pastelli”, dedicata a un pubblico più giovane.
Uno: perché è il primo romanzo dell’autore.
Zero: perché è il livello di partenza di una lunga saga in cui il protagonista dovrà davvero mettercela tutta per arrivare al gran finale!
E martedì 21 luglio, presso la libreria Diffusione Cultura di Sesto San Giovanni, in via Oslavia 23 (zona fermata metropolitana Sesto Marelli) dalle 18 alle 20, potrete entrare anche voi nel magico mondo di Mercuzio: si terrà infatti la presentazione ufficiale del libro e sarà possibile acquistare direttamente una copia del volume e scambiare quattro chiacchiere con Davide… che, ve lo ricordiamo nel caso non ci aveste fatto caso, é il webmaster del nostro sito.
Saranno presenti, oltre all’autore, lo scrittore ed editor Danilo Marano e l’illustratore Massimiliano “Map” Passanisi.
Per chi non potesse venire di persona, il romanzo è già ordinabile presso il sito della Penna Blu e chi si affretterà a prenotarlo entro il 19 luglio, potrà ricevere a casa la propria copia autografata con dedica.
Non mancate!

giovedì 16 luglio 2009

A tutti i ragazzi che leggono Moccia

Posso sapere che cosa c'è che vi piace tanto in questi libri?
Vi ritrovate nelle descrizioni che fa dei ragazzi di oggi?

Me lo domando con sincera curiosità.

Grazie a tutti coloro che vorranno rispondere.

martedì 14 luglio 2009

Pietra di Kristle Reed

Pietra
Kristle Reed


Dopo aver letto Aphelion mi sono resa conto della bravura di questa scrittrice e ho voluto leggere anche Pietra.
Mi ha di nuovo stupita.
Non solo è scritto in modo davvero superbo, ma ha esattamente quello che cerco in un romanzo: il legame che si crea tra lettore e protagonisti.
Non puoi dimenticare i suoi personaggi; ti entrano dentro, sussulti, gioisci, tremi con loro.
La trama non è affatto scontata a differenza di molti romanzi horror che ci si trova a leggere e c’è sempre quel filo che li lega indissolubilmente alla realtà. Complimenti anche per i riferimenti alle leggende, per la cura con la quale sceglie i particolari, per lo studio serio e profondo di vari concetti.
I luoghi descritti sono pazzescamente vividi. Conosco i luoghi citati e li ho rivisti con gli occhi della mente in maniera netta e precisa.
La storia narrata ti aggredisce quando meno te lo aspetti. Ti colpisce là dove sei più vulnerabile.
E’ un romanzo forte che non ammette di essere letto da chi è troppo sensibile. Io personalmente non ho mai trovato un libro che mi colpisse lo stomaco così ferocemente e non perché vi siano descritte scene di sangue… questo non mi avrebbe impressionata.
Forse l’essere madre ha giocato un ruolo fondamentale nel modo in cui mi ha turbata. Due incubi li ho avuti e voglio sottolineare che l’unica immagine che mi abbia mai fatto venire gli incubi è quella dell’esorcista in cui la ragazzina gira la testa al contrario.
Ma veniamo alla trama: due fratelli gemelli che vivono in una terra lontana dalle origini dei genitori. Sono stati portati via per essere salvati oppure è solo una delle tante famiglie emigrate?
Un legame forte e magico che li porterà là dove tutto ha avuto inizio; in un paese che sembra non volerli. In un luogo dove gli abitanti fanno “cose”.
Ma cosa?
Lascio a voi la voglia di scoprirlo.

venerdì 10 luglio 2009

Duma Key (finito!)

Gli ultimi romanzi mi avevano un po' delusa, ma questo è degno del migliore Stephen King.

Un incidente grave, un trasferimento a Duma Key per cercare di "sopravvivere" a una vita che non è più la stessa e non lo sarà mai più.
740 pagine che vanno giù come un sorso d'acqua.
Ma Stephen King avrà venduto l'anima al diavolo per riuscire a scrivere così???
Può darsi...
Sta di fatto che i personaggi sono così approfonditi e così reali che ti sembra di poterli chiamare per telefono quando hai finito il romanzo!
Come sempre il punto forte dei suoi romanzi è proprio questo.
Non tanto la storia, non tanto il susseguirsi di colpi di scena, ma loro... i personaggi che pagina dopo pagina diventano persone.

Edgar ha perso tutto con l'incidente, ma pare aver trovato una nuova vena artistica che però lo porterà a scoprire qualcosa di pernicioso e terribile.

Wireman, sempre al posto giusto nel momento giusto.
Quanto mi è piaciuto questo personaggio!

Elizabeth malata e anziana che nasconde un passato singolare e pauroso.

L'interazione tra di loro, i sentimenti che li legano sono tracciati in modo magistrale.

Essere bravi scrittori la metà di lui sarebbe già un traguardo incredibile.

mercoledì 8 luglio 2009

Recensione di Kristle Reed

http://kristlereed.blogspot.com/2009/06/la-malefica-contessa-di-simona.html

lunedì 6 luglio 2009

La bambina di casa Winter

In vacanza invece ho letto questo libro della O'Connell.
Non c'è dubbio che sia ben scritto, ma la storia onestamente mi pare un tantino tirata per i capelli.
Non male i personaggi, ma in definitiva non aveva mordente, non succede nulla che già non s'immagini dalle prime pagine...
Un po' scarso insomma. Deludente.

Duma Key

Non ci sono dubbi... Stephen King è sempre il migliore.
Come vorrei avvicinarmi anche solo un pochino al suo modo di scrivere perdincibacco!

Un libro di più di 700 pagine... cominciato due giorni fa... sono quasi a metà senza essermene nemmeno resa conto.

Come fa a farti bere 300 pagine così?
Come fa????

domenica 5 luglio 2009

Vacanze...

Tornati dalle tanto attese ferie.
Non è andata come avremmo desiderato, ma c'è di peggio giusto?

Zanzare...
Ho messo una croce sulle vacanze in Maremma. Mi hanno massacrata anche di giorno. Di sera era impossibile mettere il naso fuori dal bungalow...
Ho pure dimenticato a casa l'arnese a ultrasuoni. Chissà se avrebbe funzionato?
Ma fare una bella disinfestazione con metodi naturali se proprio non vogliono usare veleni???

Campeggio...
Non era esattamente come l'avevamo immaginato. Soprattutto il bungalow aveva parecchie pecche.

Tempo...
Tempo infame per la prima settimana quasi completamente sprecata a guardare le quattro mura del bungalow e a battere i denti per il freddo pazzesco e l'umidità.

Mare...
Un bel mare è un'altra cosa. Sempre parecchio mosso e sempre di quel colore marroncino che non ti fa venire molta voglia di fare un tuffo.

Viaggio...
E qui davvero abbiamo toccato il fondo.
In certi momento vorrei avere un fucile.
Un tir con un grassone imbeccile, cerebroleso, idiota, coglione e chi più ne ha più ne metta ha invaso la corsia di sinistra mentre lo stavamo sorpassando. Ci è mancato davvero tanto poco perchè ci schiacciasse contro lo spartitraffico di cemento. Grazie al cielo Marco è riuscito a frenare tanto da tornare di nuovo in coda facendogli una rasetta senza senso.
Ora io dico: devi essere davvero uno sporco demente per fare una cosa del genere.
Ragazzi, non stiamo parlando di un graffio sulla macchina, stiamo parlando di un grave incidente!
Il coglione si è anche fatto una grassa risata (quanto lui) quando siamo riusciti a superarlo e io ho esternato tutto quel che pensavo dal finestrino.
I camionisti dovrebbero essere aboliti e i tir non dovrebbero esistere.
Tutto trasportato su treno farebbe tanto schifo?
Meno incidenti, meno inquinamento, meno traffico ecc
Non me ne frega un cazzo che abbiamo una famiglia da mantenere.
Non me ne frega un cazzo che l'1% di loro guidi bene e con criterio.

In ogni caso ora siamo a casa e vi giuro che non vedevo l'ora di poter uscire sul balcone di sera senza dover avere dieci zanzare addosso.

venerdì 19 giugno 2009

Aphelion di Kristle Reed

Aphelion
Di Kristle Reed



Ragazzi qui ci troviamo di fronte a una scrittrice di livello decisamente superiore. L’avevo capito già dalle primissime pagine, ma ora che ho terminato questo romanzo ho una sola certezza: voglio leggere gli altri suoi lavori.
Non è la solita storia di vampiri che in fondo sappiamo già dove vuole andare a parare. E’ una storia che ci tiene incollati alle pagine proprio come un vampiro starebbe incollato al collo della propria vittima.
Abbiamo bisogno di sapere, di andare avanti, di divorare pagina dopo pagina.
Il romanzo si snoda nelle strade di una vecchia Manhattan dove convivono il lusso sfrenato e la più devastante povertà degli immigrati.
Splendidamente descritti i luoghi dove sembra di aggirarsi mentre le pagine scorrono sotto le dita. Incredibilmente attente le ricerche fatte per dare un’esposizione tanto precisa quanto interessante anche a livello storico e di curiosità.
La Reed ha una capacità descrittiva fuori dal comune, che riesce a imprimerci nella memoria delle immagini forti e delicate senza distinzione pur non diventando mai prolissa o noiosa.
I vampiri di questo romanzo non sono gli stereotipi che siamo abituati a “incontrare”; sono molto di più. Hanno storie da raccontare e non solo azioni da compiere.
Fino a questo momento non avevo trovato libri sui vampiri che mi avessero entusiasmato.
Ho letto la Rice (la saga delle streghe e meravigliosa, ma i vampiri…) e non mi ha fatto impazzire. Troppo lenta per i miei gusti. Ho letto la Hamilton e dopo il secondo ho capito che la fantasia era un tantino esaurita. Inoltre trovo che questi romanzi vengano “gonfiati” a dismisura di pagine praticamente inutili al fine della storia. Non succede questo in Aphelion che non “perde tempo”; non ha pagine di stasi o che non lasciano qualcosa di importante al lettore.
Nessuno mi è piaciuto tanto quanto Aphelion e non solo per la storia in sé che denota una buona dose di fantasia, ma anche per tutto il lavoro di “realtà storica” che fa da cornice.
Mi piacciono i romanzi che hanno realtà e fantasia mescolate insieme così bene da rendere persino difficile capire dove finisce una e dove inizia l’altra.
Io credo di non esagerare se vi dico che Kristle Reed arriverà in alto… molto in alto. Troppo in gamba per rimanere inascoltata.
Ed ecco che Aphelion diventa il mio romanzo preferito del 2009.

mercoledì 10 giugno 2009

Arisa

E' strana forte... ma a me piace tanto!
Di sicuro non è una che ha puntato sul proprio aspetto per sfondare e finalmente qualcuno che non parla di amori finiti, suicidi annunciati, depressione, morte, solitudine ecc.
Finalmente qualcuno che canta, con una voce splendida, delle belle favole. Che canta i buoni sentimenti, l'allegria, la vita e l'amore.
Finalmente qualcuno che non si nasconde dietro la figura della bella dannata che ha qualcosa di triste e brutto da celare al mondo intero.
In una sua canzone dice: mi piace il Natale, la domenica e il mare.
Già... questo mi ha fatto riflettere su quante siano ormai le persone che dicono di detestare il Natale...
Siamo in un periodo sbagliato per parlare del Natale però... però una volta se volevi essere controcorrente potevi dire che lo detestavi. Ora per esserlo devi dire che lo ami.
Io lo amo e non lo dico per essere contro corrente.
Lo dico perchè fondamentalmente mi piacciono i buoni sentimenti, mi piace la famiglia riunita, mi piaciono i colori, mi piace rintanarmi in casa al calduccio e impacchettare i regali.

Dimentichiamo il Natale ora e pensiamo al mare che sta arrivando l'estate!

Telefilm... che orrore...

Io mi domando: ma quante volte, nell'arco di un anno, danno i telefilm di Bud Spencer e Terence Hill?
Già erano ridicoli quando erano delle novità!
Non c'è una sola settimana in cui non ci sia in programmazione almeno uno di questi obrobri.
Ma chi li guarda?
Non posso credere che ci sia qualcuno che li guarda davvero!
Perchè invece di propinare certe schifezze non ripescano vecchi film che la gente guarderebbe con piacere?
Ad esempio?
Bè... i vecchi film con Marilyn Monroe, quelli con Alberto Sordi, Totò e tanti altri!
Non c'è che l'imbarazzo della scelta!
Basta con sti film scemi!
Mi spiace per i due attori che sicuramente sono ottime persone e che probabilmente sono rimasti aggrappati ai ruoli pensati per questi film... ma che diavolo... non se ne può più!

martedì 9 giugno 2009

Concorso per i lettori!!!

Chiunque voglia scrivere una recensione sul mio libro può farlo anche per partecipare al concorso del club dei lettori. In palio UNA FOTOCAMERA, UNA VIDEOCAMERA, UN CELLULARE, UN TV LCD PORTATILE, o ancora UN PC NETBOOK...
Per maggiori info: http://blog.libero.it/clubdeilettori09/

Bella iniziativa no?

giovedì 4 giugno 2009

Il tesoro della città eterna - Valentina Capaldi

Il tesoro della città eterna
Di Valentina Capaldi


Ho letto questo romanzo con piacere.
Un bel giallo l’eredità mai ereditata dalla giovane Anna.
La cosa che mi è piaciuta di più di questo romanzo è la caratterizzazione dei personaggi che ti fa affezionare al problematico/simpatico Kay, alla ingenua Anna, al sensibile e innamorato Stefano. Fa venir voglia di seguire nuove avventure, di ritrovarli in un nuovo romanzo.
Oreste Mosca ricorda moltissimo una via di mezzo tra un noto talent scout e Jabba The Hutt invece.
La narrazione è semplice e lineare; mai appesantita o noiosa, anche se non manca qualche colpo di scena ben architettato.
Mi piace affezionarmi ai personaggi di un romanzo che ho letto. Al contrario, quando questo non accade, mi rimane un senso di vuoto, insoddisfazione e amarezza.
Affezionarsi lascia quel senso di appagamento che io di solito cerco in un libro e quella voglia di “rivederli” come se fossero dei vecchi amici.
Il romanzo d’esordio di Valentina lascia ben sperare e sono sicura che chi lo leggerà scoprirà una brava scrittrice che ha ancora molto da dare e da dire e che col tempo si ritaglierà uno spazio di tutto rispetto.
Ciò che mi soddisfa alla fine di una lettura, al di là della storia in sé, è anche valutare quel che mi ha insegnato; può essere un concetto, una parola, un nome.
Un esempio?
Bè, per esempio ho imparato che Seychelles si può dire anche Seicelle!
Ma questo è solo un piccolo spunto!
Complimenti quindi a Valentina Capaldi che spero stia seriamente pensando a un seguito.

martedì 2 giugno 2009

I giorni dell'abbandono...

L'altra sera ho voluto farmi del male e così ho guardato questo film italiano...
Mi domando: perchè i film italiani o sono demenziali o sono deprimenti?
Perchè solo se viene avvelenato il cane, abbandonata la moglie ecc un film italiano viene considerato serio e quindi prodotto?
Ragazzi... ma che palle!
Complimenti agli attori che sono bravissimi... ma porca miseria... sono sempre le solite storie che alla fine ti lasciano quel senso di tristezza e amarezza che ti fa passare la voglia di guardarne un altro.
E' un po' anche il problema di tanti libri italiani. Se non sono storie "vere" che mettono angoscia a chi li legge non fanno strada.
Non sarebbe forse il caso di lasciar andare un tantino la fantasia e produrre film che ti facciano passare qualche ora di svago senza farti venire l'ulcera?

Ieri sera invece ho rivisto le prime parti del film della Litizzetto.
Premesso che a me lei piace un sacco; quanto è vero che le donne se possono ti terrorizzano con le loro esperienze!!!
Mi riferisco alla donna incinta che rabbrividisce davanti al racconto del parto della collega!

E con questo mi viene in mente un'altra cosa che già volevo scrivere sabato...
Sincerità o cattiveria?

Perchè le donne si nascondono dietro la parola "sincerità" per dire ogni genere di cattiveria?
Mi fa arrabbiare perchè io in genere sto molto attenta a ciò che dico... cerco sempre di mettermi nei panni di chi mi sta ascoltando e penso: questo lo devo dire in questo modo perchè se no rischio che ci rimanga male...
Perchè non fanno tutte lo stesso ragionamento?

Erzsèbet Bàthory su Horror Magazine!!!

http://www.horrormagazine.it/notizie/4166/l-horror-della-zerounoundici-edizioni/

venerdì 29 maggio 2009

Oggi sono polemica e pure acciaccata...

Ho un mal di schiena che arriva fino alla gamba e faccio fatica persino a stare seduta qua davanti...

Oggi sono particolarmente polemica...

Prima di tutto Teledue e compagnia bella... BASTA!
Avete rotto!
Non potete telefonare ogni due maledetti giorni per chiedere sempre la medesima cosa e alla mia risposta sbrigativa: "no grazie, non m'interessa " chiedermi "posso sapere perchè non le interessa?"
No!
Non lo potete sapere perchè l'ho già detto almeno altre 15 volte nell'ultimo mese e non ho tempo né voglia di spiegarvelo di nuovo.

Ma come cacchio lavorano?
Non hanno un database o simile per sapere che un certo numero non devono chiamarlo almeno per un mese perchè l'hanno già chiamato venti volte?

Elezioni ecc...
Se i candidati non hanno voglia di telefonare o far telefonare evitate di mettere quelle registrazioni che telefonano a caso a tutta la città.
Nessuno le ascolta e fanno solo venire il nervoso.

Idem per quelli che vendono olio o vino e che hanno la registrazione che comincia con: il nostro servizio cortesia clienti non è riuscito a contattarvi...
Ma mi prendete per il culo?
Sono mesi che sono chiusa in casa.
Non mi avete mai cercata!
Se non avete voglia di telefonare non lo fate, ma non raccontate balle. Non mi pare un buon inizio per cercare nuovi clienti.

Avete visto la pubblicità dello spazzolone per il bagno...
Chi le studie ste pubblicità?
Sicuramente un ....................
La tizia rabbrividisce e risponde: Bleeee ma non è igienico..
Se una mi rispondesse a quel modo io le direi: è più igienico con le mani?
Oppure: di solito lo usi per lavarti anche i denti?
Adesso vogliono farci credere che non potremmo più sopravvivere senza lo spazzolone che si igienizza da solo... con due spruzzi di Dio solo sa cosa...
E metterlo direttamente nel WC con il detersivo no?

Il digitale terrestre:
almeno prima ero libera di vedere un canale anche quando non si vedeva bene... ora diventa tutto nero e appare la scritta "assenza di segnale"....
Ora io mi domando... le pubblicità che vanno in onda in quel momento chiederanno il risarcimento perchè nessuno le vede alle stramaledette emittenti televisive?
La rai mi risarcirà parte del canone quando non riuscirò a vedere niente... mi devo segnare sul calendario tutte le volte che succede?

Basta... direi che mi sono sfogata...
Un'ultima cosa... Pieraccioni è bravo... mi sono piaciuti i suoi film però... sta andando in onda la pubblicità di uno di questi dove lui dice: ma se io e te ci piacessimo secondo te quanto ci si metterebbe a darsi un bacio?
Se un uomo mi avesse mai fatto una domanda del genere me ne sarei andata su due piedi... ma si può fare una domanda più stupida?

Cosa fate per scacciare il malumore?

E' un paio di giorni che sono di pessimo umore.
Sarà perchè vorrei passare ogni week end al mare e non posso per mancanza di soldini?
Sarà perchè tra non molto dovrò portare la mia piccola al baby parking senza più potermela godere tutto il giorno?
Sarà perchè non riesco ancora a rientrare nei miei vestiti pre-gravidanza?
Sarà che l'estate deve ancora cominciare, ma io già penso a quanto poco durerà e al freddo che tornerà?

Allora penso a tutto quello che ho di positivo... ma a volte non funziona e quell'alone odioso di tristezza rimane nonostante tutti gli sforzi.
Che barba...

Consigliatemi un libro

Ho letto con estremo piacere il libro di Barbara Risoli e ora sto leggendo con piacere quello di Valentina Capaldi.

Tirando le somme devo dire che sono molto soddisfatta degli acquisti fatti in Fiera e soprattutto della Zerounoundici che ha dato spazio a delle autrici davvero valide.

Non so se vi è mai successo di acquistare un libro della vostra stessa casa editrice e di domandarvi: ma come hanno fatto a pubblicare questo autore?
La seconda domanda che nasce spontanea è: ma anche il mio era così "poco pubblicabile"?

In questo caso leggere queste due autrici mi ha rincuorata perchè sono brave ed è evidente che meritavano la pubblicazione.
Non ho ancora terminato quello della Capaldi e mi riservo di dire qualcosa di più non appena l'avrò finito, ma fino ad ora non mi sembra affatto male!

Avete qualche altro romanzo edito da questa casa editrice da consigliarmi?

sabato 23 maggio 2009

Il veleno del cuore di Barbara Risoli

Il veleno del cuore
Di Barbara Risoli



Ho sempre un po’ di timore nel leggere il romanzo di qualcuno che è stato tanto generoso nel recensire un mio lavoro perché potrei scoprire a malincuore di non poter ricambiare.
Non è questo il caso grazie al cielo!
Ho acquistato il libro di Barbara alla Fiera di Torino. La trama mi incuriosiva. In genere non prediligo i romanzi così detti sentimentali, ma questo romanzo non è la solita storia mielosa e scontata. E’ invece fatta di intrighi e segreti oltre che di sentimenti forti e devastanti.
E’ scritto molto bene, le parole sono spesso ricercate e nulla di quello che viene detto è lasciato al caso o poco curato.
I personaggi sono delineati in modo davvero sublime, per nulla piatti e banali ma anzi, profondi e inaspettati.
Non è un segreto che mi piacciano i romanzi ambientati in epoche storiche diverse da quella che viviamo e nel romanzo di Barbara ci si ritrova nella Francia pre-rivoluzionaria.
Si respira l’atmosfera tesa, si gode dello splendore delle dimore dei nobili, si sente il freddo dell’inverno.
Volevo leggerlo con calma, centellinarlo, ma non ci sono riuscita. Volevo a tutti i costi sapere come sarebbe andata a finire tra Venanzio ed Eufrasia. Volevo sapere se gli inganni avrebbero trovato una strada per la verità.
Volevo sapere se la protagonista sarebbe riuscita a scrollarsi di dosso quell’alone di mistero e bugie per liberare se stessa e poter vivere davvero fino in fondo.
Non vi aspettate, come già detto, un storia mielosa da romanzetto rosa! Tutt’altro!
Questo romanzo sarà capace di catturare la fantasia e l’attenzione anche di chi non si è mai avvicinato al genere perché c’è profondità di sentimenti che vanno dall’odio all’amore, dalla tristezza alla felicità, dall’ironia alla serietà.
Complimenti Barbara!

Unico appunto:
Le troppe “D” eufoniche
I “sì” affermazione non accentanti

mercoledì 20 maggio 2009

Penso si stia esagerando

Depressione?
Sì, so cos'è, ma non si stanno giustificando un po' troppo degli atti di una brutalità senza eguali con questa parola?
Come può una madre massacrare di botte il proprio figlio?
Come può fargli del male in un modo così atroce?
Questa non è depressione. E' malattia mentale a tutti gli effetti.
Mio Dio... non riesco nemmeno a immaginare tanta cattiveria, tanta brutalità.
Che enorme tristezza pensare a quel bambino, alla sua sofferenza, al suo non essere stato amato come avrebbe dovuto.
Perchè non la finiamo di immedesimarci nella "mamma" (se così si può chiamare) depressa, in cerca di aiuto?
Perchè non pensiamo invece al bambino, nato da nemmeno un anno e mezzo e che non ha conosciuto carezze, baci, protezione, amore. A lui che ha conosciuto una vita di sofferenze, percosse terribili, pianti inconsolati, abbracci negati.
Lui che non ha chiesto di venire al mondo e che in questo mondo ha trovato solo dolore.
Una donna che fa una cosa del genere non è un essere umano. Non ha diritto di esistere.
E poi sento in televisione: aveva bisogno di aiuto...
Chi aveva bisogno di aiuto era quella povera creatura... non lei.

lunedì 18 maggio 2009

Splendida giornata

Come cantava Vasco... una splendida giornata!
Ho rivisto con grande gioia i mie amici e colleghi del forum di cui faccio parte.
Persone meravigliose, divertenti, brillanti e scrittori davvero d'eccezione.
Difficile trovare tutte queste qualità in una sola persona eppure loro sono così davvero. Purtroppo il tempo a disposizione è sempre molto poco e con la piccola che cominciava a dare segni di nervosismo non si è potuto sfruttare in pieno una parte della domenica.
Che peccato essere così distanti!

Corrado, Lidia e Fabio, Luca e Federica, Valentina sono felice di aver avuto la possibilità di conoscervi e di trascorrere del tempo con voi che siete ormai da anni i miei migliori amici anche se distanti.

Questa giornata è servita anche a conoscere persone nuove.
Barbara Risoli: ma quanto mi è piaciuta?
Tanto!
Mi piacciono le persone così grintose, quelle che ti stringono la mano con forza e vigore, quelle che conosci da un secondo e ti pare di conoscere da una vita. Quelle che trasmettono una positività che lascia senza fiato, che ti pervade e ti inebria.
Barbara... mi piaci da morire e poi come avrei fatto senza il tuo tifo sfegatato?
Grazie e spero che sia solo l'inizio di una bella amicizia anche se a distanza!

Ho avuto poco tempo invece per approfondire la conoscenza del "sindaco", altro scrittore della 0111 e mi dispiace davvero. Purtroppo la bambina (che è stata davvero un tesoro per tutto il tempo, ma ha solo 6 mesi e dopo un po' perde la pazienza) ne aveva le tasche piene di confusione, caldo ecc.
Posso solo dire che mi ha fatto un'ottima impressione. Mi è parso una persona molto pacata e sensibile.
Mi sbaglio?

E che dire di Paolo Federici?
Bravissimo, in gamba, brillante! Grazie Paolo.

La presentazione in sè mi pare sia andata abbastanza bene anche se io ero davvero molto emozionata e grazie al cielo Paolo è riuscito a "salvarmi" in parecchie occasioni. Splendida la lettura del brano da me scelto. Letto da una persona che normalmente si occupa di registrare audiolibri fa un effetto pazzesco. Mi ha fatto venire i brividi e alla fine mi sono chiesta: ma l'ho scritto io?

Bello anche vedere facce conosciute come quella di Luca (amico del mio tesoro Marco) e quella di Arlette.

Bilancio più che positivo anche per quanto riguarda la casa editrice. Continuate così!!!!

mercoledì 13 maggio 2009

Il cobra

Il cobra non è un serpenteeeeeeeeeeee, ma un pensiero frequente che diventa indecente... quando vedo te, quando vedo te!!!

Pardon... oggi ho questa canzone che mi gira in testa e non riesco a liberarmene.

venerdì 8 maggio 2009

Premio Letterario Internazionale

La Penna Blu Edizioni e il Comune di Barletta bandiscono la 1ª edizione del


Premio Letterario Internazionale
“Città di Barletta”



per un racconto inedito sul tema “Il castello”.
La partecipazione è aperta a tutti i cittadini italiani e di nazionalità estera. Le opere dei primi 10 (dieci) classificati saranno inserite in un’antologia realizzata da La Penna Blu Edizioni.

La giuria inoltre assegnerà i seguenti premi in denaro:
1° Premio: € 3.000,00
2° Premio: € 1.500,00
3° Premio: € 500,00

La cerimonia di premiazione si svolgerà nel mese di settembre 2009 (la data definitiva sarà comunicata per vie ufficiali da La Penna Blu Edizioni e dal Comune di Barletta) nella splendida cornice del Castello Svevo di Barletta.

Lunghezza delle opere: massimo 15 cartelle standard (27000 battute)
Scadenza per la presentazione: 20 Giugno 2009

Scarica il bando ufficiale del concorso

Visiona il regolamento del concorso

Visiona il comunicato ufficiale del Comune di Barletta

mercoledì 6 maggio 2009

In diretta dalla Fiera di Torino

http://www.1000mikes.com/app/channelSchedule.xhtml?channelId=10250&offset=15&maxResults=15

martedì 5 maggio 2009

Il trafficante di destini da Feltrinelli - spedizione in 4 giorni!

http://www.lafeltrinelli.it/products/9788861551909/Il_trafficante_di_destini/Gervasone_Simona.html?cat1=1&page=1&pub=1041494&srch=0&layout=2&dlvSlt=2

lunedì 4 maggio 2009

House of books

http://www.houseofbooks.org/emergenti-del-fantastico-puntata-terza/

mercoledì 29 aprile 2009

Materiale Fiera di Torino

Ecco qua il magnifico lavoro della Zerounoundici.



http://www.serviziculturali.org/easyreader/newreader/fiera_del_libro_di_torino_09.htm

domenica 26 aprile 2009

Il giralibro

Ibs ci mette troppo tempo?
In libreria non ve lo ordinano?

Ecco: http://www.ilgiralibro.com/

mercoledì 22 aprile 2009

Sempre più stupore!!!

Cliccate sul titolo del post!
La Zerounoundici fa le cose sul serio eh!!!

martedì 21 aprile 2009

Cristina Del Basso - GF 9

Per la prima volta dopo anni riguardo il Gf e devo dire che mi ha fatto ridere questa edizione!
A differenza delle altre edizioni non c'erano persone "incatenate" a una parte che sembrava prestabilita come era successo con quel BIP milanese di Roberto che grazie al cielo è un po' che non si vede più in tutte le trasmissioni o con Guendalina che, anche se gradevole, veniva alla fine un tantino a noia.
Questa volta sembravano veri sul serio, con i loro pregi e difetti e non c'era il solito pseudo leader disposto a tutto pur di far valere la sua "legge" all'interno della casa.
Gradevole anche il modo in cui hanno legato tra di loro e non mi pare di aver visto grossi complotti di uno o dell'altro.
Ma sono quattro i personaggi che davvero mi sono piaciuti:
Cristina Del Basso
Marcello
Gianluca
Siria
Mi sono piaciuti, ma un pochino meno
Alberto
Ferdi
Vittorio
Marco
La bionda di cui non ricordo il nome
Non mi sono piaciutti affatto
Federica
Il suo fidanzato che nemmeno ricordo come si chiama tanto ha lasciato il segno...
Vanessa
Francesca
Roberto
Paolo

Sono finiti?
Mi pare, ma non sono sicura.

Ma voglio parlarvi in particolare di Cristina...
Quando l'ho vista entrare ho pensato: questa esce al primo giro. Solita scema con un fisico da paura, ma troppo stupida.
Bè... mi sbagliavo. Mi ha fatto ridere il suo essere sbarazzina, il suo modo di fare un po' infantile, ma non fastidioso.
Ed è arrivata fino alla fine! Chi l'avrebbe mai detto?
Per arrivare fino alla fine vuol dire che è piaciuta molto anche alle donne e per piacere alle donne quando hai un fisico così prorompente vuol dire che hai realmente altre qualità.
Prima fra tutte?
Il non prendersi troppo sul serio.
Questa secondo me è stata la sua carta vincente.
Il non voler essere a tutti i costi la vamp mangia uomini che non abbandona mai il vestito che le è stato cucito addosso.
Complimenti Cristina!
E a proposito: complimenti a Ferdi che ha vinto anche se mi è spiaciuto un po' per Marcello che lo meritava quanto lui.

Fiera del libro di Torino

E' la seconda volta che vado in Fiera e c'è un mio libro in presentazione, ma è la prima in assoluto che vedo un'organizzazione tanto efficiente.
La casa editrice Zerounoundici sta dimostrando che non è necessario essere grandi case per fare in modo che la presenza in Fiera sia organizzata in maniera ottimale.
Devo davvero complimentarmi con loro perchè si stanno muovendo con professionalità, mettendo a disposizione dei loro autori un relatore d'eccezione come Paolo Federici.
Mi ha colpita la sua disponibilità, la sua puntualità e gentilezza oltre alla sua notevole competenza in materia.
Ottimale anche il modo di arrivare a tutti gli autori creando una pagina evento su facebook.
E' molto bello poter "conoscere" gli altri autori che saranno presenti in Fiera.
Tutto questo rende meno ansiogena l'attesa e fa sentire l'autore meno abbandonato a se stesso.
Per chi volesse dare un'occhiata all'evento basta cliccare sul titolo del post.
A presto

lunedì 20 aprile 2009

Problema risolto

Dove non c'è il link da seguire scritto nel post, basta cliccare sopra il titolo del post stesso.

domenica 19 aprile 2009

In una giornata uggiosa... questa mi ha dato una sferzata di energia

Questa recensione è a dir poco meravigliosa oltre ad essere accurata!
Cliccate sul titolo del post!

lunedì 13 aprile 2009

Fiera del libro di Torino

Per tutti coloro che fossero interessati:

Erzsèbet Bàthory - sangue e perfezione verrà presentato alla fiera del libro di Torino domenica 17 maggio alle ore 11.00 presso lo stand della casa editrice Zerounoundici!!!

Vi aspettiamo!!!

sabato 11 aprile 2009

Vi prego... l'aborto non è da prendere alla leggera...

Stavo cercando informazioni per mia madre su un santuario che c'è in Francia e sono incappata in questo sito...
Le immagini sono terribili, scioccanti. Un colpo al cuore.
Ma tutti dovrebbero vederle per capire fino in fondo che cos'è l'aborto.
Io non sono mai stata una che vede tutto o nero o bianco.
So che possono esserci delle situazioni in cui forse non se ne può fare a meno... ma troppe volte ne sento parlare in modo troppo leggero... come se si trattasse di un rimedio contro il raffreddore...

http://kattolikamente.splinder.com/post/8322919/Video+sulla+dura+realt%C3%A0+dell%27aborto

E leggete qui:
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20080804064359AAwgXlD

Non uccidete i vostri figli (perchè è questo che sono che voi lo vogliate oppure no).
Non li uccidete perchè non sapete quanta gioia vi daranno quando saranno nati.

venerdì 10 aprile 2009

File audio intervista su radio Deejay del 08/04/2009... forse ci siamo...





Quante volte ho detto "esatto" o "esattamente"???

File audio intervista

Non riesco a caricare il file!!!!
Ma come diavolo si fa??????????????????????????????????????????????????????????

domenica 29 marzo 2009

Intervista su Radio Deejay!!!

Ragazzi non immaginate che emozione!
Mi ha appena contattata Laura via email... l'intervista è fissata per l' 8 APRILE alle ORE 21.20!
Sintonizzatevi se già non lo siete dal momento che radio deejay è praticamente la migliore... troppo la migliore come dicevano i miei amici del Balubino!!!!

Questo per chi cercasse la frequenza esatta anche se dubito che ci sia qualcuno che non ascolti questa mitica radio!
http://www.deejay.it/dj/frequenze

Erzsèbet sul sito Italian Gothic!!!

Grazie per la bella recensione!

martedì 24 marzo 2009

Megalibri e radio Deejay!

Ringrazio Laura Antonini per la splendida recensione.

lunedì 23 marzo 2009

Nuova recensione!!!

http://www.ibs.it/code/9788863071412/gervasone-simona/erzs-eacute-bet-b-agrave-thory.html

Grazie

Senza tempo

Mi volto indietro e quel che sembrava perfetto è ora sbiadito e vuoto,
Mi volto indietro cercando di ricordare il sole più caldo che non scaldava la pelle come tu scaldi il mio cuore,
Mi volto indietro cercando di assaporare il silenzio che credevo amico e ristoratore e che ora pare solo un momento privo dei tuoi gridolini e delle tue risate,
Mi volto indietro e mi domando come ho fatto a vivere tanti anni senza di te.
Senza di te che con un solo sorriso riesci a farmi dimenticare qualsiasi problema.
Senza di te che hai negli occhi la serenità e la gioia,
Senza di te che mi guardi con un amore che non ha spiegazioni nè limiti.
E il mio stomaco si contorce e gli occhi lacrimano... in un misto di gioia infinita e paura.
Paura perchè già penso al giorno in cui camminerai da sola e imboccherai una strada diversa da quella che sto percorrendo io.
Ma ora è presto...
Presto per pensarci grazie a Dio... presto per temere... presto per non gioire ancora e ancora e ancora di ogni più piccolo istante,
Di ogni tuo abbraccio, di ogni tuo gorgoglio.
Presto per non guardare i tuoi occhi meravigliosi che diventano mezze lune argentate ogni volta che sorridi.

Ti amo Vittoria

sabato 21 marzo 2009

Mai dire gatto se non ce l'hai nel sacco...

Pensavo di aver fatto un piccolo passo in avanti... un piccolo progresso... E' così in effetti, ma proprio oggi mi è arrivata una mail dalla casa editrice e pare che in questi 4 mesi il mio Erzsèbet non abbia venduto quanto loro immaginavano.
Sono demoralizzata. Nonostante gli articoli sul giornale sia cartaceo che on line, il passaparola, le email inviate a tutti quelli che conosco, gli sms, le recensioni ecc... questa è la situazione.
Non so... sapevo che non avrei certo venduto milioni di copie, ma volevo credere che sarebbe andata un po' meglio.
Guardo la mia bimba e dico: ma chi se ne frega... l'importante è che ho te... ma in fondo mi rode, mi delude, mi abbatte.
Secondo la vostra esperienza quante copie deve vendere un romanzo nei primi 4 mesi per non essere un totale fallimento?
Naturalmente un romanzo di un signor nessuno come me edito da una piccola casa editrice.

venerdì 20 marzo 2009

Ecco perchè odio la primavera / Ogni tanto qualche complimento fa piacere

La primavera è alle porte... ieri c'erano 18 gradi... oggi nevica... ecco perchè odio questo periodo!!!!



Non dico ancora niente per scaramanzia... mi sembra troppo bello per essere vero, ma ho mandato Erzsèbet a una donna gentilissima di una radio che io adoro e che ascolto da sempre.
Non speravo che lo leggesse così in fretta e mai e poi mai mi sarei aspettata un vero interesse. I complimenti fanno sempre piacere e ancora di più fa piacere vedere che una volta tanto qualcuno si è accorto di te e ti apprezza.
Al più presto conto di farvi sapere qualcosa di più. Per il momento coccolo questa notizia con la testa tra le nuvole e troppi sogni.

giovedì 12 marzo 2009

Odio la primavera

Odio il vento gelido che scende dai monti ancora innevati... odio l'erba umidiccia, il sole troppo caldo che ti cuoce la testa.
Odio uscire di casa con quattro maglie da togliere mano a mano che passano le ore...
Odio perdere manciate di capelli... scoprire la pelle ancora troppo bianca...
Odio la sensazione che mi da la primavera. La stessa sensazione che si prova al mattino presto quando si lascia il letto ancora caldo per andare fuori al freddo.

Speriamo passi in fretta e che arrivi una bella, torrida, afosissima estate!!!!

mercoledì 4 marzo 2009

T.A.T.A A.M.I.C.A Terrore telematico di Antonio De Lieto Vollaro

La storia in sé è gradevole e prende come spunto fatti importanti della nostra storia recente. Il tutto mescolato con fantasiose nuove tecnologie e creature di altri mondi.
Tuttavia ci sono alcune cose che non convincono fino in fondo e mi riferisco soprattutto alla caratterizzazione dei personaggi che risultano un po’ piatti e simili uno all’altro.
In principio ero convinta che le due ragazze fossero giovani adolescenti, invece sono in realtà due giovani donne che però hanno atteggiamenti tipici dell’adolescenza. Luigia l’ho trovata un tantino… sciocchina… mentre avrebbe dovuto essere caratterizzata in modo da stuzzicare la simpatia del lettore dal momento che è una delle principale protagoniste.
Ma forse tutto questo è voluto dal momento che il romanzo è consigliato anche a lettori più piccoli.
Un altro punto che non mi ha convinta è la narrazione al presente, ma questo è proprio solo un mio gusto personale e di certo non è un errore o una pecca a priori.
Alterna momenti di profonda analisi della situazione mondiale con altri di totale fantasia in cui i personaggi trovano spazio per muoversi come più preferiscono.
Secondo la mia personalissima opinione, l’autore dimostra una certa sensibilità verso alcune problematiche che coinvolgono l’uomo di oggi e aleggia nel romanzo la nostalgia per un passato in cui tutto sembrava più semplice, più pulito, meno corrotto e meno in bilico.
Pare quasi che l’autore sia in qualche modo deluso dall’uomo moderno e dai suoi scarsi principi morali, tanto che vede le vere qualità in un “alieno”.
In certi casi ho sentito vicino il suo modo di pensare… nel senso che sarebbe davvero bello se esistessero alieni tanto avanti da poter riprendere in mano le fila della nostra storia mettendoci di fronte ad un futuro migliore. Un futuro migliore fatto di cure miracolose per qualsiasi malattia, fatto di spazio per la natura e di buoni sentimenti.
Secondo me questo romanzo avrebbe potuto essere gestito meglio. Mi spiego: è troppo in bilico tra un genere per adulti e un genere per ragazzi. Io lo riguarderei e lo trasformerei in tutto e per tutto in un romanzo per adulti.
L’ultimo consiglio che posso dare è di soffermarsi di più nel dare un carattere ben distinto ai personaggi (modo di parlare, atteggiarsi, pregi, difetti, manie ecc) e non soffermarsi troppo sulla storia recente di terrorismo ecc perché toglie un po’ di ritmo al romanzo.

lunedì 2 marzo 2009

foto legate al post di Arlette Pasero

Io all'opera con una meridiana ai vecchi tempi!!!
io liberazione rane!



Arlette nel recupero rane!!!






Arlette.



Queste sono le foto di quando lavoravano insieme nei cantieri e ci divertivamo come matte.






domenica 1 marzo 2009

Cronaca di una presentazione







Che dire?



Ero emozionata tanto quanto la mia "relatrice", ma stranamente sono riuscita ad essere (credo) esauriente e a non impappinarmi.



La cosa triste è che proprio ieri mi è tornata l'influenza intestinale e quindi non ero affatto in forma. Grazie al cielo nessuno se n'è avveduto.



Si sono tutti complimentati, compresa la ragazza della libreria che ha seguito tutta la presentazione con interesse.



Il più grande complimento è stato quello di mio marito che mi osservava sorridendo e che mi ha confermato il suo orgoglio.



Una cosa bellissima è stata vedere fuori dalla libreria due persone a me molto care che sono arrivate direttamente da Milano e che sono state un appoggio fondamentale durante tutta la presentazione.



Corrado e Kryss sono stati eccezionali e hanno posto domande utili a far comprendere il contenuto del romanzo.



Sono rimasta stupefatta dal loro gesto!!!



Tra i presenti non mancavano: mio padre, mio fratello (nonostante l'influenza) e la sua fidanzata.



Ringrazio tutti quelli che sono intervenuti e il proprietario della libreria Janus che è stato così cordiale e disponibile.



La mia prima presentazione è andata bene direi e ora come ora mi spiace non aver avuto una telecamera per poter riprendere tutto!!!






giovedì 26 febbraio 2009

Il primo angelo di Paolo Dune

Il primo angelo
Paolo Dune

ME RA VI GLIO SO!

Nel 2008 ho letto L’attenuante 666 e avevo eletto Paolo Dune a mio autore preferito tra tutti quelli “conosciuti” nello stesso anno.
Non potevo non leggere Il primo angelo. Avevo voglia di ritrovare i personaggi, il modo di scrivere fluente, la sottile ironia e perché no? Anche un po’ di sanissima fantasia! Questo mi è capitato altre volte, ma si parla dello Stephen King dei tempi migliori o di altri autori molto, molto famosi e in genere non italiani purtroppo.
A volte capita che il secondo romanzo sia una delusione e che continui a girare intorno agli stessi argomenti del precedente… questo non è il caso!!!
Non voglio raccontarvi nulla perché è da leggere. Non voglio rovinare le sorprese che riserva fino alla fine.
Sappiate solo che c ‘è un esorcista curioso e senza paraocchi, una donna che aspetta il suo primo figlio e il diavolo…
Non mancano le macchiette come il papa Teomondo III o il vecchio esorcista Cimor che già avevamo incontrato nell’attenuante 666.
La trama è “inarrestabile” e si snoda tra Spagna, Francia, Italia e paesi arabi.
E’ uno di quei romanzi che ti devi imporre di smetter di leggere perché se no andresti avanti ad oltranza fino alla mattina successiva!
Io l’ho trovato bellissimo; certi passaggi mi hanno fatto ridere fino alle lacrime e altri mi hanno fatto riflettere a lungo perché in fondo non è tutta pura e semplice fantasia. C’è invece uno studio approfondito e lineare che fa sembrare la storia nemmeno tanto “campata per aria”.
Rinnovo quindi i complimenti a Paolo Dune e spero che questa vena non si esaurisca con Il primo angelo.
Io oramai sono una sua affezionata lettrice e fino ad ora è certamente l’autore preferito del 2009!

mercoledì 4 febbraio 2009

Gicco di Voci di Luca Ducceschi

GIOCO DI VOCI
Luca Ducceschi
Edizioni Creativa
Un romanzo breve che parla di una relazione tra un uomo e una ragazza.
Un uomo che a volte sembra sfiorare la psicosi e una ragazza che vuole a TUTTI I COSTI sentirsi donna e crede che nulla più di un uomo maturo possa darle questa sensazione.
Una relazione basata sul sesso puro e semplice che in principio non sembra avere altre pretese come amore o affetto. Il gusto del proibito la fa da padrone. L’uomo cerca una giovinezza fresca, la ragazza una sorta di maturità. Negli stessi rapporti descritti minuziosamente c’è la pura ricerca del proibito.
Tutta la relazione però si basa su di una bugia che li porterà a far crollare tutto come un castello di carte in balia del vento. In genere quando si termina un romanzo si tiene nel cuore almeno uno dei personaggi. Si ha quasi voglia di poterlo ritrovare in un seguito. In questo caso non è così.
Il personaggio maschile risulta crudele, infantile e instabile. Il personaggio femminile si spinge troppo oltre senza poter poi fare ritorno alla freschezza dell’adolescente che è. E’ un romanzo a tinte molto forti.

lunedì 26 gennaio 2009

che bel commento!

Ho letto un commento bellissimo su Erzsèbet Bàthory - sangue e perfezione sul blog di D'Ascani Federica.

http://dascanifederica.myblog.it/archive/2009/01/12/erzsebet-bathory-sangue-e-perfezione-di-simona-gervasone.html

Sono felice che le sia piaciuto e che dire... non mancherò di leggere il suo libro!!!

In giornate come questa (nevica di nuovo) in cui vanno all'aria tutti i programmi di uscita all'aria aperta con la bimba, fa piacere trovare qualcosa che dia un senso allo stare tappati in casa.

Non sono molto di buon umore oggi insomma.

02/02/2009
Vi riporto qui di seguito i commenti, ma potete trovarli anche seguendo il link sopra.
RECENSIONE DI FEDERICA D'ASCANI: Il libro è accattivante e molto interessante dal punto di vista storico. Recensione: La ricerca della perfezione e dell\'eterna giovinezza... Fin dove può essere disposta una donna per raggiungere la meta della bellezza perfetta? La contessa Bathory non domanda alla propria anima quanto possa divenire malvagia. In fondo, un\'anima, lei, non la possiede. La gorgiera di perle al collo, si inoltra per i meandri del terrore e dell\'oscurità al fine di trovare il rimedio alla vecchiaia. Lei non può invecchiare. Lei è bellissima e tale deve rimanere. E se per questo dovrà ricorrere ai servigi di una strega e di servitori scaltri e nauseanti... Bene, lo farà... La giovinezza è a un passo, Darvulia lo ripete... Ma le voci sono insistenti, fuori dal catello, e la gente comincia a mormorare riguardo alle sparizioni delle giovani contadine... Una storia inquietante, immersa nel sangue e nei riti stregonici di cui il mondo del 500 sembra pregno... Un romanzo in cui Simona Gervasone dimostra, ancora una volta, dove può condurre la bravura dello scrittore e la ricerca per inseguire il successo. Perchè la sua Erzsebèt è destinata a diventare un grande successo.
(Rispondi)


Inviato da gruppodilettura il 01/02/09 @ 14:56 via WEB
RECENSIONE DI MONICA BRAGHINI: Pensare che questo libro si basa su fatti realmente accaduti toglie il sonno. La contessa Erzsebet Bathory, sadica e folle, realmente vissuta all\'inizio del 1600, torturò e uccise circa 600 ragazzine, allo scopo di procurarsi il sangue necessario ai suoi \"bagni di bellezza\", terrorizzata dall\'idea di invecchiare. Dalle pagine di questo libro emerge la pura follia, unita ad un sadismo inconcepibile. Per questo consiglio la lettura solo ad un pubblico adulto e preparato a descrizioni precise e dettagliate dell\'orrore puro.

mercoledì 21 gennaio 2009

Libri omaggio

Finalmente sono arrivate le mie 5 copie omaggio del Trafficante di destini...
Ben fatte.

venerdì 16 gennaio 2009

Presentazione Erzsèbet Bàthory - sangue e perfezione

Sabato 28 febbraio
ore 17.30
presso la libreria Janus di piazza Europa
Cuneo
Relatrice Arlette Pasero

Vi aspetto numerosi!

giovedì 8 gennaio 2009

Che bel sorriso!


La gravidanza non è una malattia... ma dai??? il sesto mese

Il peso ormai si fa sentire e vene accorgete quando fatte qualche passo in più, quando vi servirebbe una gru per alzarvi dal divano o dal sedile dell’auto.
Tutto nella norma. Il vostro bimbo in questo mese raddoppierà il suo peso. I movimenti sono sempre più energici e li sentite molto più spesso di prima. Ogni tanto si diverte a prendere la vostra vescica per un materassino su cui saltare, altre volte lo sentirete sussultare per il singhiozzo (e io che credevo desse calci con uno spiccato senso del ritmo!).
Spesso si succhia il dito e respira il liquido amniotico.
Questo è anche il periodo in cui tornano un po’ le ansie. Tutto si fa più reale, più vicino, un po’ più faticoso.
Magari vi hanno anche già contattate per il corso pre-parto a cui dedicheremo uno dei prossimi capitoli.
Probabilmente alcune di voi hanno amiche o conoscenti da poco diventate mamme e che grazie al cielo non tentano di spaventarvi in tutti i modi.
Personalmente mi ha rincuorato una frase specifica detta da tre di queste mamme: prima ti domandi come farai con un bambino per casa e dopo ti domanderai come hai fatto a farne a meno fino a quel momento.
Tutte le fatiche, le ansie vengono ripagate dai suoi primi sorrisi, dal suo estremo bisogno di starti vicino.
Non sentitevi in colpa se ogni tanto avrete pensieri egoisti o che giudicherete poi superficiali.
Ricordate che a chiunque fanno paura le parole: per sempre.
E questo è un impegno per la vita. Non si torna più indietro. Ma non dovete necessariamente pensare che state perdendo qualcosa. Dovete invece pensare che avrete qualcosa in più, qualcosa di impagabile che non è paragonabile a niente altro.
Non è facile vedere il proprio corpo cambiare così tanto, pensare ai bei vestitini che avete nell’armadio senza la certezza di poterli utilizzare ancora a breve tempo, ma sappiate che tutto dipende dalla vostra forza di volontà e dalla voglia di essere sempre e comunque donne oltre che mamme.
Vi consiglio inoltre di comprare quello che io chiamo “il salamone”; una sorta di cuscino a forma di salame appunto, lungo circa un metro e mezzo e che vi tornerà molto utile per dormire un sonno più tranquillo.
Io non lo avevo comprato e non ne avevo nemmeno mai sentito parlare fino a poche sere fa.
Una cara amica mi ha detto: dai te lo presto e posso dirvi che si dorme di gran lunga meglio!
Lo si sistema tra le gambe mentre il resto sale su verso la pancia ed il viso. Potete abbracciarlo o solo averlo accanto; fatto sta che sarete più rilassate e la pancia non vi darà fastidio quando sarete su di un fianco.

La gravidanza non è una malattia... la gestosi

C’è un’altra cosa fondamentale fin dall’inizio della gravidanza: il controllo della pressione e del peso.
In genere è il vostro stesso ginecologo che si occupa di queste misurazioni, ma alle volte (nonostante siano profumatamente pagati) non accade. Ebbene… è importantissimo!
La pressione deve sempre essere più o meno bassa. Non sottovalutate un aumento di pressione perché potrebbe essere un serio problema!
I sintomi di questa patologia in genere passano un po’ inosservati: giramenti di testa, gonfiore, ritenzione di liquidi. Non ci si fa troppo caso perché è normale avere disturbi di questo genere magari alla fine di una giornata di lavoro o quando fa troppo caldo.
Se non avete in casa uno sfigmomanometro, passate dalla prima farmacia e chiedete che vi provino la pressione almeno una volta a settimana.
Tengo molto a questo punto perché ho visto una carissima amica arrivare al settimo mese ed essere ricoverata d’urgenza per poi subire un cesareo e partorire anzitempo una bimba notevolmente sottopeso.
Questo accade perché il feto non riceve più il giusto nutrimento e l’apporto di ossigeno.
Se state sotto controllo potete immediatamente correre ai ripari e recarvi al primo ospedale per accertamenti. Se lasciate che la cosa passi inosservata potreste avere amare sorprese da cui è difficile riprendersi.
I consigli per non incappare in questo “disturbo” si sprecano, ma in definitiva non si ha una reale ricetta anti-gestosi.
Riposo prima di tutto: la posizione sdraiata aiuta a mantenere la pressione entro i limiti; non stressatevi troppo. Se avete un lavoro particolarmente snervante non state a fare le eroine, non è il caso. Piuttosto prendetevi qualche giorno ogni tanto per riposarvi e staccare la spina; lo stress è uno dei vostri nemici numero uno in questo momento delicato.
Cercate di non mangiare troppo salato e fatelo in modo equilibrato, bevete molto e controllatevi!
Provate questa benedetta pressione sempre e comunque, anche se vi sentite delle rocce! Anche se non avete alcun sintomo preoccupante!
Non pensate che se non è mai accaduto a nessuno di vostra conoscenza non possa accadere a voi.
Ricordate che la gestosi può farsi viva nei primi mesi come anche al settimo mese.
Per il peso idem. Non ci devono essere aumenti ingiustificati ed esagerati, ma nemmeno perdite di peso.

La gravidanza non è una malattia... Ecografia morfologica e quinto mese

Non state più nella pelle. Contate i giorni che vi sembra non passino mai.
E’ trascorso qualche mese dall’ultima ecografia e non vedete l’ora di vedere il vostro piccolo, di sapere se è tutto a posto e qualcuna di voi spera anche di sapere se è maschio o femmina.
Non sempre è possibile.
Vedrete schiere di donne che passeggiano avanti e indietro per i corridoi con la speranza che il pupo si degni di farsi vedere bene.
Forse è timido?
Dispettoso?
In ogni caso questa è l’ultima cosa che vi interessa davvero. Ciò che più conta è vedere le sue piccole braccia con due manine e cinque dita per una.
Le due gambine con i due piedini e cinque dita per uno anche lì.
Il cuore che batte veloce, lo stomaco, il cervelletto.
Volete sapere quanto è cresciuto, quanto è la stima del suo peso (anche un po’ per giustificare i vostri chili in più!).
Volete vederlo muoversi.
Fino a questo momento lo avete sentito sempre meglio. Tira calci, si stira, sembra che rotoli, che dia una festa ogni volta che vi sdraiate tranquille.
Sembra quasi che riconosca il tocco della vostra mano perché quando siete serene e l’appoggiate alla pancia lui inizia a muoversi di più come per salutarvi.
Sembra anche che apprezzi ciò che mangiate perché dopo i pasti si fa sentire.
Da quando per voi è possibile avvertirne i movimenti non siete più così di cattivo umore, anzi, vi pervade una sorta di euforia.
L’ecografia morfologica non può e non deve essere veloce e poco approfondita.
Questa è una visita delicata e importante che deve valutare per bene lo stato di salute del vostro piccolo quindi se notate approssimazione e scarsa perizia non lasciate correre. Piuttosto chiedete di ripeterla una seconda volta.
Quando vi rilasceranno il “riepilogo” di questa visita noterete che ci sono delle misure suddivise in quattro colonne: la prima è la misura reale del vostro piccolo (diametro biparietale – circonferenza cefalica – ventricoli cerebrali posteriori – diametro traverso cervelletto – circonferenza addominale – lunghezza femore – stima del peso); nelle altre tre colonne ci sono i valori stimati minimi, medi e massimi con cui vengono rapportati il valori del vostro piccolo.
Non spaventatevi se fossero di poco inferiori perché può succedere che la settimana effettiva di gravidanza non sia magari la ventunesima, ma la diciannovesima. Questo a causa di un ciclo poco regolare.
Subito sotto questi valori avrete un elenco anatomico degli organi visualizzati con l’ecografia e il sesso del nascituro se siete state fortunate e se lo volete sapere.
In allegato avrete anche qualche “scatto” della vostra creatura. Non si vede bene, l’immagine non è nitida, pare uno scheletrino, ma per voi è il bambino/a più bello/a che abbiate mai visto.
Il quinto mese è una sorta di giro di boa (no, no… non siete voi la boa… anche se cominciate a sembrarlo!). La pancia si fa molto più prominente e ogni giorno che passa pare diventare più grossa e ingombrante. Finalmente si vede che siete incinte e non sembrate più solo ingrassate senza motivo!
Questo è anche il periodo in cui vi darà soddisfazione sfoggiare questa pancia che sta finalmente diventando tonda e visibile.
Non siete ancora troppo appesantite, ma iniziate già a sentire qualche dolorino alla schiena, soprattutto perché senza rendervene conto state cambiando postura.
A qualcuna di voi darà particolare fastidio viaggiare in auto. I sobbalzi sono fastidiosi.
Se prima avevate necessità di un bagno ogni tot, ora non vorreste mai allontanarvi a più di qualche centinaio di metri da una toilette. Siete molto peggio della vecchia auto della zia che non fa più di cinque chilometri con un litro!
Bevete molto perché è importante anche se questo volesse dire fare pipì ogni quarto d’ora.
Fregatevene se i vostri colleghi vi guardano di storto ogni volta che abbandonate il vostro posto di lavoro per correre in bagno. La salute del vostro piccolo è prioritaria quindi bevete!
Cercate di mangiare in modo equilibrato senza esagerare con i dolciumi.
Il diabete gestazionale non è piacevole quindi moderatevi.
Prediligete frutta, verdura, carne magra, non troppi carboidrati e naturalmente latte, formaggi.
Dovete mangiare tutto, ma senza esagerare.

venerdì 2 gennaio 2009

i miei regali di Natale

Tra poco avrò tra le mani i miei regali di Natale. Purtroppo con un po' di ritardo... ma non importa!

Sono due libri naturalmente.

Gioco di Voci di Luca Duceschi

Il Primo Angelo di Paolo Dune

Non vedo l'ora di leggerli!!!

zerounoundici edizioni

Fino a questo momento posso dire che senza dubbio sia la casa editrice più seria e valida con cui abbia collaborato.
Non solo non chiedono alcun contributo e quindi devono per forza credere in ciò che pubblicano, ma i termini del contratto sono sempre stati rispettati nel migliore dei modi.
Niente ritardi, niente scuse o altro.

Importantissimo anche il rapporto "umano" con chi pubblica con loro. Non mancano mai di rispondere a eventuali dubbi dell'autore e sempre con estrema gentilezza.
Spero davvero che questa casa editrice faccia molta strada.